INDICE ARTICOLO
Cosa Sono
Gli amminozuccheri sono formati dalla sostituzione di uno dei gruppi ossidrile di uno zucchero con un gruppo amminico (-NH2).
Alla categoria degli amminozuccheri appartengono numerosi ingredienti cosmetici, tra cui i più noti sono glucosamina e N-acetil glucosamina (NAG).
La glucosammina è naturalmente presente nei gusci di crostacei, ossa di animali, midollo osseo e funghi.
Anche la N-acetil glucosamina è naturalmente presente negli esoscheletri di artropodi come insetti e crostacei. Inoltre, è un costituente della parete cellulare batterica e, polimerizzata con acido glucuronico, forma l’unità base dell’acido ialuronico.
A sua volta, l’acido ialuronico si concentra nella pelle e nel liquido sinoviale che bagna, nutre e protegge le articolazioni.
Benefici per la Pelle
Glucosamina e NAG sono precursori del biopolimero dell’acido ialuronico, un importante componente strutturale della pelle che lega l’acqua nell’epidermide e nel derma.
L’assunzione orale o l’applicazione topica di questi amminozuccheri ha quindi la potenziale capacità di migliorare l’idratazione della pelle e l’aspetto delle rughe, stimolando la costruzione di matrice strutturale 1.
Glucosamina e NAG hanno anche proprietà antinfiammatorie e condroprotettive. Per questo motivo sono ampiamente sfruttati come integratori per le articolazioni.
Benefici della Glucosammina
Poiché la glucosamina aumenta la sintesi di acido ialuronico, viene utilizzata per promuovere la bellezza della pelle 2.
Grazie a questa proprietà, è stato dimostrato che accelera la guarigione delle ferite, migliora l’idratazione della pelle e riduce le rughe.
Inoltre, come inibitore dell’attivazione della tirosinasi, inibisce la produzione di melanina ed è utile nel trattamento dei disturbi dell’iperpigmentazione 1.
In uno studio, i ricercatori hanno analizzato campioni di pelle di 8 donne che hanno assunto glucosamina (250 mg al giorno per 8 settimane). L’integratore ha ringiovanito la pelle migliorando la produzione di collagene e acido ialuronico 3.
Benefici della N-Acetil Glucosammina
Anche la “cugina” della glucosamina, ovvero la N-acetil-glucosamina o NAG, aiuta a mantenere un aspetto giovanile della pelle 1, 4, 5, 6.
Poiché la N-acetilglucosamina costruisce acido ialuronico, può aiutare a 1, 7:
- ridurre le rughe e altri segni di invecchiamento;
- idratare la pelle;
- accelerare la guarigione delle ferite.
Il NAG è anche un agente esfoliante, grazie alla capacità di interferire con i legami crociati tra corneociti.
Secondo uno studio, una formulazione contenente N-acetil-glucosamina ad uso topico ha causato un aumento dell’idratazione cutanea, una diminuzione della desquamazione cutanea e la normalizzazione dell’esfoliazione dello strato corneo 8.
In 42 donne anziane, una crema per collo e décolleté contenente N-acetilglucosamina (NAG) ha ringiovanito la pelle e rimosso le macchie senili. In effetti, le donne che hanno utilizzato la crema hanno riferito un miglioramento significativo della carnagione 6.
L’applicazione topica di NAG ha anche rivelato una riduzione della produzione di melanina e un aumento della sintesi di acido ialuronico, mentre l’analisi genomica ha mostrato un’alterata espressione di diversi geni rilevanti per la pigmentazione 9, 5.
In effetti, una crema con il 2% di N-acetilglucosamina (NAG) ha rimosso le macchie scure del viso in 2 studi clinici su oltre 200 persone). In tal senso, una combinazione di NAG e niacinamide ha mostrato risultati ancora migliori 4, 5.
Aspetti Tecnici
La glucosamina è instabile poichè subisce facilmente la reazione di Maillard (produce un polimero marrone); nelle formulazioni si possono aggiungere antiossidanti e sfruttare il pH acido per stabilizzarla.
A causa dei limiti di stabilità della glucosamina, è possibile sfruttare il suo derivato stabile N-acetil glucosamina (NAG) 5.
Entrambi i materiali ad alte dosi (ad esempio, superiori al 2%) rendono il cosmetico appicicoso (problema estetico).
Domande di Klingman
Per analizzare l’efficacia effettiva tutte le vitamine cosmeceutiche e degli altri ingredienti antiage precedentemente elencati, ho cercato di rispondere alle 3 domande di Klingman.
Tabella 8. Risposta alle 3 domande di Klingman |
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Ingredienti | Riescono a penetrare? | Sappiamo come agiscono? | Mostrano importanza clinica? |
Retinoidi | Sì | Sì | Dati limitati |
Chinetina | No | Parzialmente | Parzialmente |
Niacinamide | Sì | Sì | Sì |
Vitamina C | Parzialmente | Sì | Sì |
Vitamina E | Sì | Sì | Ulteriori dati |
Pantenolo | Sì | Parzialmente | Sì |
Acido Lipoico | Sì | Sì | Sì |
GABA | Sì | Sì | Dati Limitati |
Peptidi | Sì | Sì | Sì |
Idrossiacidi | Sì | Sì | Sì |
Metalli | Sì | Parzialmente | Ulteriori dati |
Ceramidi | Sì | Sì | Sì |
Amino Zuccheri | Sì | Parzialmente | Dati limitati |