Niacinamide | Benefici per la Pelle | Acne, Rughe, Dermatite

Cos’è

La Niacina o vitamina B3 è stata recentemente riscoperta per avere – oltre al noto valore nutrizionale – anche effetti benefici attraverso la sua applicazione sulla pelle.

Niacina e Niacinamide

La vitamina B3 esiste in 2 forme principali, che possono essere usate come ingredienti cosmeceutici:

• acido nicotinico (o niacina propriamente detta): come farmaco, ad altissime dosi, l’acido nicotinico è una forma di niacina utilizzata per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue ¹;
• niacinamide (o nicotinamide): a differenza dell’acido nicotinico, la niacinamide non abbassa il colesterolo. Tuttavia, può migliorare la bellezza della pelle, aiutare a curare la psoriasi e ridurre il rischio di cancro della pelle non melanoma ^{2, 3}.

La vitamina B3 si trova generalmente ⁴:

• come niacinamide nei prodotti di origine animale, come carne e pollame;
• come acido nicotinico in alimenti a base vegetale come noci, semi e verdure verdi.

Proprietà dell’Acido Nicotinico

Assunzione Orale

L’interesse per l’acido nicotinico è soprattutto farmacologico.

Dosi molto elevate di acido nicotinico – oltre 100 volte la RDA – sono trattamenti utili per le dislipidemie; si sono infatti dimostrate efficaci nel ridurre i livelli di colesterolo cattivo (-10-25%) e trigliceridi (-20-50%), aumentando i livelli di colesterolo buono (+10-30%); tuttavia, questi effetti non sembrano tradursi in una riduzione degli eventi cardiovascolari o della mortalità ⁵.

Purtroppo, l’assunzione orale di megadosi di questa vitamina produce effetti collaterali come vasodilatazione, vampate di calore e comparsa di prurito e rossore, che invece la niacinamide non provoca.

La nicotinamide è invece priva di questo effetto ipolipidemizzante, poiché non si lega ai recettori che mediano gli effetti dell’acido nicotinico sui profili lipidici. Del resto è meglio tollerata, poiché non causa i tipici "sfoghi" cutanei.

Applicazione topica

L’acido nicotinico può incrementare la differenziazione cellulare e la funzione di barriera della pelle, inoltre migliora il fotodanneggiamento e altre condizioni legate a disfunzioni della barriera cutanea.

Tuttavia, i dati riguardanti questo ingrediente non sono tanti, mentre la niacinamide è stata molto più indagata per le sue applicazioni cosmetiche.

Un Consiglio per la Tua Bellezza

Proprietà della Niacinamide

La niacinamide, nota anche come nicotinamide, è il precursore di importanti cofattori NAD e dei suoi derivati fosforici (NADP), che sono coinvolti in più di 40 reazioni biochimiche cellulari.

Su questo attivo sono stati effettuati numerosi studi, che dimostrano la sua capacità di penetrazione nella pelle attraverso l’osservazione dell’aumento dei livelli di NAD dopo l’applicazione topica.

Azioni Biologiche

Gli effetti benefici della nicotinamide possono essere attribuiti alle sue diverse azioni biochimiche e fisiologiche.

• Viene considerata un agente valido nel trattamento delle malattie cutanee infiammatorie causate dalla formazione di anticorpi.
• Espleta un’azione antiossidante, perché è un componente importante di coenzimi che partecipano al trasporto di ossigeno
• Svolge un’azione negativa sulla produzione di sebo, che rappresenta uno dei fattori patogenetici dell’acne.
• Aumenta la sintesi di cheratina, stimola la sintesi di ceramidi, accelera la differenziazione dei cheratinociti con miglioramento della funzione dermo-epidermica
• Aumenta l’idratazione cutanea e ha un effetto inibitorio sulla fotocarcinogenesi.

Meccanismo d’Azione

Il meccanismo d’azione della niacinamide sembra essere legato al suo ruolo di precursore della famiglia dei coenzimi NAD, che porta a tutta una serie di effetti benefici. Aumentando i livelli di questo coenzima, che possiede un elevato potere antiossidante, la niacinamide espleta un’attività antiradica.

Inoltre, ha la capacità di migliorare la funzione di barriera epidermica della pelle attraverso 2 meccanismi:

• incrementando la sintesi di ceramidi ed altri lipidi cellulari, basata sul potenziamento di serina palmitoiltrasferasi (un enzima fattore limitante della sintesi degli sfingolipidi)
• stimolando la differenziazione dei cheratinociti (soprattutto su cheratina k1), in modo da aumentare il turnover cellulare.

In questo modo, la struttura e la funzionalità della barriera cutanea sono incrementate, con una conseguente riduzione della TEWL e un aumento del contenuto d’umidità della pelle e della sua elasticità.

Questa azione anti-infiammatoria è basata probabilmente su complessi meccanismi multifattoriali, come l’inibizione del rilascio di istamina, l’inibizione della chemiotassi di leucociti e la soppressione della trasformazione linfocitaria.

Usi Cosmetici

La nicotinamide trova impiego in patologie diffuse, quali

• acne,
• dermatite seborroica,
• rosacea,
• dermatite atopica e da contatto,
• iperpigmentazione,
• oltre che in formulazioni anti aging.

La nicotinamide, grazie alla sua idrosolubilità e stabilità in presenza di luce e ossigeno, è facilmente formulabile e ben tollerata dalla cute anche ad alte concentrazioni.

Effetti sula Pelle

Trattamenti topici con niacinamide sono utili per eliminare eritemi e couperose; infatti, tramite il miglioramento della barriera cutanea, si ottiene una minor irritazione che porta alla scomparsa degli arrossamenti.

Contro Danni del Sole e Iperpigmentazioni

L’ingiallimento della pelle che si verifica con l’avanzare dell’età può essere dovuto a reazioni spontanee di ossidazione tra proteine e zuccheri, identificate dal termine generico "reazione di Maillard". I prodotti che si formano (prodotti di Amadori) sono di colore giallo-bruno e si possono accumulare nelle componenti della matrice, come il collagene, in risposta agli stress ossidativi dell’invecchiamento.

Attraverso le sue capacità antiossidanti, la niacinamide inibisce le reazioni dei processi ossidativi, diminuendo così l’ingiallimento della pelle.

La niacina aiuta a proteggere le cellule della pelle dai danni del sole, sia che sia usata per via orale o applicata come una lozione ¹³.

Uno studio ha scoperto che l’assunzione di 500 mg di nicotinamide due volte al giorno, ha ridotto i tassi di cancro della pelle non melanoma tra gli individui ad alto rischio ³.

Niacinamide, Psoriasi e Dermatiti

In uno studio clinico su 66 persone, la niacinamide topica insieme a una forma sintetica di vitamina D (calcipotriolo) ha migliorato la psoriasi nel 50% dei casi, mentre il gruppo placebo ha fatto registrare una risposta positiva nel 19% dei casi ¹⁵.

Una crema al 2% di niacinamide (due volte al giorno per 2 mesi) ha ridotto la perdita d’acqua della pelle e ha migliorato l’idratazione cutanea in 28 pazienti con dermatite atopica ¹⁶.

In uno studio su 48 pazienti con dermatite seborroica del viso, una crema al 4% di niacinamide (applicata una volta al giorno per 3 mesi) ha ridotto sintomi come arrossamento e desquamazione del 75%, rispetto a una riduzione del 35% osservata con una crema placebo ¹⁷.

Azione Antirughe

Trattamenti topici con niacinamide migliorano rughe e linee sottili.

Lo sviluppo delle rughe è sostanzialmente causato dalla riduzione degli strati cellulari epidermici e delle componenti del derma, e dalla diminuzione della sintesi di proteine e collagene. La carenza di cheratina, filaggrina ed involucrina ha effetti sull’elasticità, idratazione e barriera della pelle.

La niacinamide migliora le linee sottili e le rughe attraverso la riduzione di GAG cutanei e l’incremento della produzione di collagene e proteine dermiche.

Studi di efficacia

Sono state condotte molte ricerche che dimostrano l’efficacia della niacinamide come cosmeceutico antirughe.

E’ stato osservato che una crema contenente il 3,5% di niacinamide comparata con il placebo, dopo un trattamento di 4 settimane, porta a una riduzione del 14,8% della rugosità ¹⁸.

In uno studio clinico condotto su 50 donne bianche con pelle fotodanneggiata è stata applicata una crema al 5% di niacinamide 2 volte al giorno per 12 settimane su una parte del viso e l’altra controllata con placebo. I risultati ottenuti mostrano un miglioramento delle rughe e delle linee sottili, del rossore, dell’iperpigmentazione, dell’ingiallimento e dell’elasticità della pelle ²⁰.

Impiego Cosmetologico

Tutti questi effetti possono aiutare a invertire alcuni dei segni dell’invecchiamento cutaneo; a tale scopo, la niacinamide è utilizzata nei prodotti cosmeceutici in concentrazioni che vanno dal 3,5% al 5%.

Nella formulazione del prodotto cosmeceutico si deve prestare attenzione ad evitare l’idrolisi di niacinamide ed esteri nicotinici ad acido nicotinico. Per questo motivo è preferibile lavorare con un range di pH compreso tra 4 e 7 per evitare l’idrolisi.

In conclusione, tra gli ingredienti cosmeceutici, gli studi sulla niacinamide l’hanno confermata tra i migliori e hanno dimostrato la sua efficacia sui segni e sintomi dell’età.

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