INDICE ARTICOLO
Che cos’è?
Il Pantenolo è il precursore della vitamina B5.
Negli organismi viventi, viene infatti ossidato rapidamente in acido pantotenico.
Conosciuto anche come provitamina B5, il pantenolo è chiamato in chimica pantotenolo.
Si tratta dell’analogo alcolico dell’acido pantotenico, una sostanza nota ai più come vitamina B5.
Una volta assorbito dall’organismo, il pantenolo si trasforma in vitamina B5.
I Vari Nomi del Pantenolo
Nell’INCI delle etichette cosmetiche, il pantenolo si può trovare in elenco con vari nomi:
- dexpantenolo (per specificare che il pantenolo è l’isomero ottico D del pantenolo);
- alcool D-pantotenico;
- butanamide;
- analogo dell’alcol di acido pantotenico;
- provitamina B5.
Trattandosi di una provitamina, gli effetti del pantenolo sulla pelle possono derivano dal suo ruolo di precursore della vitamina B5.
Come si Presenta
A temperatura ambiente, il pantenolo si trova sotto forma di liquido trasparente, inodore, lievemente amaro e viscoso.
I sali dell’acido pantotenico sono invece polveri bianche, solubili in acqua e alcol, e leggermente solubili in glicerina e dietiletere.
Funzioni
Funzioni Metaboliche
L’acido pantotenico è un componente del Coenzima A, incluso nel trasferimento del gruppo acile* durante la biosintesi degli acidi grassi e nella gluconeogenesi.
* Il Coenzima A (o CoA) è una molecola fondamentale per il metabolismo dei macronutrienti e degli ormoni steroidei. Il gruppo acilico è il termine assegnato al gruppo funzionale corrispondente al gruppo carbossilico privato del suo gruppo -OH.
Essendo sfruttato nella biosintesi del Coenzima A, il pantenolo svolge un ruolo importante in una vasta gamma di reazioni enzimatiche, dunque anche nella crescita cellulare 1; infatti il pantenolo:
- favorisce la sintesi di lipidi;
- favorisce la riepitelizzazione (guarigione dalle ferite);
- stimola la proliferazione dei fibroblasti* cutanei (cellule del derma).
Per le sue funzioni, il pantenolo viene considerato un’efficace molecola contro l’invecchiamento della pelle.
Funzioni in ambito Cosmetico
In ambito cosmetico, il pantenolo viene sfruttato per le sue funzioni:
- lenitive/emollienti, poiché in grado di apportare sollievo ai tessuti infiammati;
- antinfiammatorie, infatti agisce sfiammando il rossore indotto dai raggi UV;
- umettanti, perché è in grado di attirare l’acqua e di trattenerla sulla pelle;
- idratanti, ovvero la capacità di far assorbire acqua sulla pelle;
- elasticizzanti della pelle, perché stimola l’azione dei fibroblasti a produrre fibre elastiche, mantenendo la pelle morbida ed elastica;
- riparative della pelle 2: il pantenolo stimola la guarigione delle ferite, favorendo la sintesi delle cellule della matrice extracellulare;
- barriera/protettive della pelle: agisce creando una barriera contro l’irritazione della pelle e contro la perdita di acqua;
- anti-prurito, ovvero allevia il prurito, soprattutto quando causato da scottature, punture, eczema ecc.;
- ammorbidenti, perché il pantenolo rende morbida la pelle, allontanando forme lievi di irritazione;
- condizionante per i capelli, ovvero rende i capelli più lucenti e setosi.
Applicazione Cosmetiche
Grazie alle sue funzioni, il pantenolo rientra nella formulazione di pomate, lozioni, prodotti solari, shampoo, spray nasali, colliri e soluzioni detergenti per lenti a contatto.
Inoltre, il pantenolo è un ingrediente compositivo di molti cosmetici per il make-up, come rossetti, mascara e fondotinta.
Il pantenolo è anche parte integrante del complesso idratante ed emolliente delle creme viso e corpo X115®.
Pantenolo e Molecole Associate
Nei prodotti cosmetici, il pantenolo viene utilizzato anche come sostanza anti-invecchiamento: non a caso, è spesso associato all’acido ialuronico, nota sostanza fortemente idratante e ampiamente utilizzata per la formulazione di creme antietà e sieri viso contro l’invecchiamento.
Inoltre, il pantenolo viene spesso formulato in associazione all’allantoina, una sostanza lenitiva, protettiva e riepitellizante, indicata per accelerare la guarigione delle ferite.
Il pantenolo viene aggiunto a molte preparazioni cosmetiche allo scopo di alleviare l’effetto irritante di profumi, conservanti, tensioattivi e gli effetti collaterali delle terapie a base di retinoidi (es. creme alla vitamina A/creme a base di acido retinoico).
Pantenolo nei Cosmetici per il Corpo
Il National Center for Biotechnology Information inserisce il pantenolo nell’elenco delle sostanze protettive della pelle con proprietà antinfiammatorie 3.
Nella formulazione di cosmetici, il pantenolo trova indicazione per il trattamento di:
- scottature solari;
- ustioni lievi;
- punture;
- formicolio;
- lesioni cutanee e disturbi della pelle (in concentrazione variabile dal 2 al 5%) 4;
- tatuaggi: le creme e gli unguenti a base di pantenolo sono indicati anche per idratare la pelle dopo un tatuaggio;
- ragadi alla mammella;
- ulcere della mucosa vaginale;
- lesioni delle mucose;
- dermatite da pannolino;
- orticaria da edera velenosa;
- irritazione da barba;
- eczema.
Pantenolo nei Prodotti per Capelli
Nei prodotti per capelli, il pantenolo è un comune componente di shampoo e balsami commerciali, in dosi variabili da 0,1 a 1% perché sigilla la superficie del capello, ne lubrifica il fusto e gli conferisce un aspetto brillante.
Inoltre, nei prodotti per capelli, è efficace per proteggere la chioma dalle aggressioni esterne, favorire la pettinatura e fissare la piega.
Per questo, il pantenolo è indicato per il trattamento di:
- capelli spenti;
- capelli secchi e aridi;
- capelli deboli.
In uno studio 5 è stato scoperto che il pantenolo può giocare un ruolo importante nell’aiutare a rallentare il diradamento dei capelli, fenomeno tipico dell’invecchiamento.
Pantenolo nei Prodotti per le Unghie
Proprio come i capelli, anche le unghie sono costituite da cheratina. Per questo, il pantenolo può rafforzare le unghie di mani e piedi.
Non a caso, il pantenolo viene utilizzato per formulare creme mani e oli per cuticole indicati per:
- unghie dall’aspetto spento, poco lucente (tipiche conseguenze del crono-invecchiamento, ovvero l’invecchiamento determinato geneticamente, a cui tutti vanno incontro indipendentemente da età, inquinamento e raggi UV);
- unghie fragili.
In uno studio 6 si è scoperto che l’applicazione di pantenolo nell’unghia può essere utile per idratare le unghie e prevenirne la rottura.
Sicurezza e Tollerabilità
Il pantenolo ha un’elevata tollerabilità, non è né tossico né sensibilizzante, e non irrita la cute.
La dermatite allergica da contatto causata dal dexpantenolo è considerata rara.
Tuttavia, a causa dell’ampio utilizzo e della diffusa esposizione a questo ingrediente, l’allergia da contatto potrebbe non essere così rara. È stata infatti osservata nell’1,2% dei 2.171 pazienti testati in uno studio portoghese 7.
Il pantenolo rientra nella formulazione di numerosissimi cosmetici, dunque una possibile reazione della pelle potrebbe essere correlata alla presenza di altri componenti.
In generale, una concentrazione inferiore al 5% (nei prodotti per applicazione topica) è ben tollerata dalla pelle.
Il pantenolo fa male?
Il pantenolo è stato attentamente studiato da varie commissioni mondiali riguardo alla sicurezza e tollerabilità cosmetica:
- Sia la FDA (Food and Drug Administration) degli USA, sia la Commissione Europea sugli ingredienti cosmetici 7 hanno approvato l’impiego del pantenolo in cosmesi;
- il National Institutes of Health lo classifica come “possibilmente sicuro” per la realizzazione di applicazioni topiche in generale e spray nasale;
- la FDA inserisce il pantenolo come “potenzialmente sicuro” anche quando ingerito come ingrediente alimentare o come integratore 8; tuttavia, va ricordato che assumere pantenolo per bocca non comporta gli stessi benefici rispetto all’applicazione topica;
- è considerato “possibilmente sicuro” anche per l’applicazione topica (locale) nei bambini;
- la Cosmetic Ingredient Review – un’altra Organizzazione che protegge i consumatori – nel 2017 ha riunito un gruppo di esperti per valutare la sicurezza topica del pantenolo: il comitato non ha rilevato prove significative circa la pericolosità dei cosmetici contenenti pantenolo, dunque si può affermare che la molecola non sia irritante per la pelle, fatta eccezione per i casi di allergia.
Conclusioni e Riepilogo
In tabella, un riepilogo delle principali caratteristiche del pantenolo.
Caratteristiche principali del Pantenolo |
Spiegazione |
Tipo di sostanza |
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Benefici principali per la pelle |
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Indicazioni principali |
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Associazioni di ingredienti formulativi e azione simile |
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Vitamina E contro l’invecchiamento della PelleAcido Lipoico contro l’invecchiamento della pelle