INDICE ARTICOLO
Cosa sono
La Capparis spinosa è una pianta medicinale arbustiva, che viene coltivata come fonte di cibo. Ad essa dobbiamo l’esistenza di due comuni alimenti:
- i capperi, che rappresentano i boccioli floreali immaturi della pianta;
- i cucunci, che sono invece i frutti della Capparis spinosa.
Capperi e cucunci sono alimenti tipici della cucina mediterranea.
Oltre ad arricchire pizze, torte salate, sughi, salse, piatti freddi e insalate, capperi e cucunci sono a tutti gli effetti degli "alimenti medicina" o "superfoods". Questo grazie al loro altissimo contenuto di polifenoli, come quercetina, rutina, kaempferol e antociani.
Attualmente, questi composti polifenolici stanno ricevendo una notevole attenzione per i loro benefici per la salute e la capacità di prevenire malattie come i disturbi cardiovascolari e diabetici (ipertrigliceridemia e iperglicemia); mostrano inoltre proprietà antinfiammatorie, antibatteriche, antitumorali, anti-obesità ed epatoprotettive 1, 2.
Usi Tradizionali
Capperi e cucunci si consumano da almeno 9.000 anni.
Diverse parti della pianta Capparis spinosa sono state utilizzate sin dall’antichità per i loro effetti benefici su malattie umane come 3, 4, 5, 6:
- Mal di denti
- Febbre
- Mal di testa
- Mestruazioni
- Reumatismi
- Convulsioni
- Gotta
- Malattia della pelle
- Nefropatia
- Malattie del fegato
- Diabete
- Emorroidi
- Ulcere
- Sciatica.
Tuttavia, molti di questi benefici per la salute rimangono scientificamente infondati.
Gli antichi Egizi e gli arabi consumavano le radici della Capparis spinosa per curare le malattie del fegato e dei reni. Gli antichi romani usavano la C. spinosa per il trattamento della paralisi, mentre i marocchini usavano la C. spinosa per curare il diabete 7.
Nelle aree settentrionali del Pakistan, le cortecce delle radici di C. spinosa sono state utilizzate per trattare splenomegalia, disturbi mentali e ghiandole tubercolari 8.
In Cina, C. spinosa è stata utilizzata nella medicina tradizionale uigura per il trattamento dell’artrite reumatoide e della gotta. In Iran, la C. spinosa è usata per curare le emorroidi e la gotta 6.
Proprietà Nutrizionali
I capperi sono un alimento povero di calorie e ricco di fibre alimentari.
Apportano anche quantità significative di riboflavina (vitamina B2) e vitamina K.
I capperi conservati sono spesso particolarmente ricchi di sodio. Com’è noto, l’eccessivo apporto di sodio è un elemento indesiderato, soprattutto per i soggetti ipertesi (con pressione alta) e sodio-sensibili.
Valore nutrizionale per 100 grammi di Capperi, preparati, in scatola 9 | |
Energia | 96 kJ (23 kcal) |
Carboidrati | 5 g |
Zuccheri | 0,4 g |
Fibra alimentare | 3 g |
Grassi | 0,9 g |
Proteine | 2 g |
Vitamine | Quantità (%RDA)* |
Tiamina (B1) | 0,018 mg (2%) |
Riboflavina (B2) | 0,139 mg (12%) |
Niacina (B3) | 0,652 mg (4%) |
Acido pantotenico (B5) | 0,027 mg (1%) |
Vitamina B6 | 0,023 mg (2%) |
Folato (B9) | 23 μg (6%) |
Vitamina C | 4 mg (5%) |
Vitamina E | 0,88 mg (6%) |
Vitamina K | 24,6 μg (23%) |
Sali minerali | Quantità (%RDA)* |
Calcio | 40 mg (4%) |
Ferro | 1,7 mg (13%) |
Sodio | 2960 mg (197%) |
Altri componenti | Quantità |
Acqua | 83,8 g |
Selenio | 1,2 μg |
I principali componenti attivi dei capperi sono i polifenoli (1-3%), che includono tra gli altri 10, 11:
- quercetina e suoi derivati (soprattutto rutina) 12, 13;
- kaempferol e suoi derivati 14;
- ginkgetina e isoginkgetina 15.
Con 234 mg di quercetina per 100 grammi di peso fresco, i capperi sono in assoluto l’alimento più ricco di quercetina 16, 17, 18.
Le Capparidaceae sono note per essere strettamente imparentate con la famiglia delle Brassicaceae (crucifere) e come tali sono ricche di glucosinolati (glucocapparina, glucobrassicina e loro derivati) e fonte di isotiocianati19, 20, 21.
I glucosinolati possono avere un ruolo nella prevenzione delle malattie e nella riduzione del rischio di cancro.
Appena colti, i capperi e i cucunci sono quasi immangiabili perché il loro sapore è amarissimo, piccante, acre. Messi sotto sale per venti giorni, fermentano e sono pronti per essere lavorati e poi venduti. Durante questo processo, parte della rutina viene scomposta in quercetina 22.
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Proprietà e Benefici
Diabete
I capperi sono stati a lungo consumati per i loro presunti effetti ipoglicemizzanti in Paesi come Marocco, Israele, Giordania e Iran 23, 24, 25, 26.
La ricerca sull’uomo e soprattutto sugli animali indica che la quercetina può ridurre i livelli glicemici a digiuno e proteggere dalle complicanze del diabete 27, 28, 29.
In diversi studi su ratti e topi diabetici, gli estratti di frutti di cappero hanno abbassato la glicemia senza modificare i livelli di insulina 30, 31, 32, 33. Risultati positivi sono stati osservati anche nel contrasto alle complicanze del diabete, come danni ai reni, al fegato e al pancreas 34.
In uno studio clinico su persone con diabete di tipo 2, l’estratto di frutti di cappero (1.200 mg/die per 2 mesi) ha ridotto la glicemia, la trigliceridemia e l’emoglobina glicata (HbA1c) senza causare alcun effetto avverso 26.
Salute del Cuore
La ricerca suggerisce che la quercetina può ridurre la pressione sanguigna e offrire altri benefici per la salute cardiovascolare.
Ad esempio, una revisione di 9 studi su 580 persone ha rilevato che l’assunzione di più di 500 mg di quercetina al giorno riduce la pressione sanguigna sistolica e diastolica, rispettivamente di 5,8 mmHg e 2,6 mmHg 35.
Nei ratti, l’estratto di frutti di cappero ha abbassato la pressione sanguigna e aumentato l’eliminazione di sodio, potassio e cloruro attraverso l’urina 36.
Nei ratti diabetici, l’estratto di capperi ha ridotto i livelli di trigliceridi e colesterolo LDL e aumentato l’HDL 37, 31.
Il cappero potrebbe ridurre l’attività dell’enzima HMG-CoA reduttasi (deputato alla sintesi di colesterolo nel fegato), replicando l’attività farmacologica delle statine e del riso rosso fermentato 39.
In uno studio clinico, gli Autori hanno riportato una riduzione media del 29% del livello di trigliceridi nei pazienti diabetici di tipo 2 che hanno assunto per 2 mesi estratti di frutti di cappero in dosi da 1200 mg al giorno 26.
Azione Antiossidante e Antinfiammatoria
I radicali liberi in eccesso possono danneggiare il DNA, le proteine e i grassi delle membrane cellulari. La ricerca mostra che alti livelli di radicali liberi possono anche portare a una maggiore risposta infiammatoria 40.
A sua volta, l’infiammazione cronica è legata a problemi di salute come alcuni tipi di cancro e malattie cardiache e renali 41.
I capperi sono ricchi di molecole antiossidanti come rutina, quercetina, kaempferol, proantocianidine, carotenoidi e vitamine E e C 42, 43, 44, 45.
Secondo studi preliminari, la quercetina può aiutare a ridurre l’infiammazione nei pazienti con prostatite, artrite reumatoide e allergie 46, 47, 48, 49, 50, 51, 53.
In effetti, 100 mg di un gel contenente un 2% di un gemmoderivato di cappero ha prevenuto l’infiammazione della pelle innescata dall’istamina. Tuttavia lo studio era molto piccolo (su 8 persone) e sono necessari ulteriori approfondimenti 54.
In un altro studio simile su 6 persone sane, 100 mg di gemmoderivato di cappero hanno prevenuto l’infiammazione della pelle causata dai raggi UV 55.
In uno studio su ratti artritici, un preparato a base di capperi usato nella medicina tradizionali cinese ha ridotto la produzione di due proteine infiammatorie (TNF-alfa e IL-1beta) e i livelli ematici delle cellule Th17 56.
Perdita di Peso
Nei topi obesi alimentati con una dieta ricca di grassi, l’estratto di frutti di cappero ha ridotto l’aumento del peso corporeo rispetto al gruppo di controllo 57.
Salute del Fegato
In diversi studi su modelli animali, gli estratti di cappero hanno dimostrato di ridurre fortemente la tossicità di sostanze epato-tossiche (paracetamolo e carbontetracloruro), proteggendo il fegato dai danni d’organo 58.
In uno studio clinico su 44 persone con steatosi epatica non alcolica, 40-50 g di bacche di cappero al giorno per 12 settimane hanno ridotto la gravità della malattia e i livelli di due importanti marcatori di danno epatico: ALT e AST 59.
In un altro studio su 36 persone con danno epatico (cirrosi), un complesso a base di erbe contenente anche 65 mg di estratto di cappero (3 compresse 3 volte/die) per 6 mesi ha ridotto l’accumulo di liquidi nell’addome (ascite) e i livelli di transaminasi (ALT e AST) 60.
Quanti Capperi Mangiare?
Essendo stati effettuati pochi studi clinici, non è possibile stabilire un dosaggio sicuro ed efficace.
Uno studio su pazienti con fegato grasso (steatosi epatica non alcolica) ha testato i benefici di 40-50 g di capperi sottaceto al giorno per 2 settimane 59.
Effetti collaterali
La lunga tradizione d’uso alimentare suggerisce l’elevata sicurezza del cappero, che in base ai dati di letteratura risulta essere molto ben tollerato.
Anche se i capperi sono probabilmente sicuri come cibo, la tossicità degli estratti di cappero non è stata adeguatamente studiata.
Fino a quando non saranno pubblicati studi di tossicità a lungo termine, i bambini e le donne incinte o che allattano dovrebbero attenersi alle fonti alimentari ed evitare estratti e integratori di capperi 26.
Alcune persone possono essere allergiche ai capperi. Una persona ha sviluppato una reazione allergica con arrossamento, gonfiore del viso e delle mani e raucedine dopo aver mangiato questo alimento 60.
Chi soffre di ipertensione o è sensibile al sodio, dovrebbe evitare il consumo eccessivo di capperi sotto sale, oppure sciacquarli a lungo sotto l’acqua corrente e lasciarli in ammollo in acqua fredda per dieci minuti prima del consumo.
Poiché i capperi possono ridurre la glicemia, i diabetici che mangiano spesso capperi dovrebbero monitorare attentamente i loro livelli di zucchero nel sangue 23, 26.
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