Collagene | Proteggerlo dalla Degradazione | Dieta, Stile di Vita

Generalità

Il collagene è la proteina più abbondante del corpo umano; basti pensare che, da solo, rappresenta il 30% della massa proteica totale dell’organismo ¹

L’integrazione di collagene (o con altre sostanze che ne aumentano la sintesi) ha numerosi potenziali benefici. Ad esempio, può migliorare i sintomi dell’artrite e dell’artrosi, promuovere la salute delle articolazioni e migliorare idratazione, elasticità e tono della pelle.

Aumentare la sintesi di collagene è dunque l’obiettivo comune a numerosi integratori alimentari, come il nostro X115^®+PLUS³.

Tuttavia, oltre ad aumentarne la sintesi, risulta altrettanto importante prevenire la degradazione del collagene.

Collagene e Invecchiamento

La pelle è l’organo più grande del corpo e il collagene è uno dei suoi componenti principali.

L’invecchiamento della pelle non comporta soltanto una riduzione quantitativa ma anche un peggioramento qualitativo delle fibre di collagene, che si frammentano ^{3, 4, 5}.

• Nella pelle giovane (20-30 anni), le fibrille di collagene intatte sono abbondanti, ben compattate e ben organizzate.
• Al contrario, nella pelle invecchiata (80+anni), le fibrille di collagene sono frammentate e disorganizzate.

Le alterazioni delle fibrille di collagene correlate all’età creano anche un microambiente tissutale che favorisce le malattie della pelle legate all’invecchiamento, come la guarigione ritardata delle ferite e lo sviluppo del cancro della pelle ^{7, 8, 9}.

Degradazione del Collagene

Cause di Perdita del Collagene

Mentre la perdita (ridotta sintesi) e la degradazione di collagene con l’età sono inevitabili, alcuni fattori dietetici e di stile di vita possono accelerare questo processo.

• Fumo di sigaretta: degrada il collagene e provoca invecchiamento della pelle, rughe e perdita di elasticità ^{52, 13};
  
• Dieta ricca di zuccheri: accelera un processo chiamato glicazione proteica, che riduce il ricambio del collagene e interferisce con la capacità del collagene di interagire con le cellule e le proteine circostanti ⁵³.
  
• Eccessiva esposizione solare: degrada e disorganizza le fibre di collagene; pertanto ⁵⁴.
• Consumo eccessivo di alcool: accelera l’invecchiamento cutaneo riducendo la produzione di collagene e danneggiando i meccanismi di riparazione della pelle ¹³.

Ruolo dello Stress Ossidativo

L’aumento dei radicali liberi associato all’invecchiamento e all’aumentata esposizione ad alcuni fattori ambientali (fumo, raggi UV, dieta scorretta) ha un effetto molto dannoso sul collagene.

In effetti, lo stress ossidativo:

• aumenta l’espressione di MMP (Metalloproteinasi che degradano la matrice): questi enzimi (endopeptidasi) possono degradare le proteine della matrice extracellulare, incluso il collagene (le MMP che lo degradano sono note come collagenasi) ¹⁰.
• Inibisce la segnalazione di TGF-β: una citochina che controlla l’omeostasi del collagene regolandone sia la sintesi che la degradazione ¹¹.
• Aumenta l’espressione di CCN1: l’aumento di questa proteina altera la funzione dei fibroblasti dermici con conseguente:
  • ridotta produzione di collagene (derma cutaneo sottile);
  • aumento della produzione di MMP (frammentazione delle fibrille di collagene);
  • creazione di un microambiente proinfiammatorio (infiammazione).

Conseguenze ed effetti sui fibroblasti

I danni generati dallo stress ossidativo portano alla frammentazione del collagene e alla diminuzione della sua biosintesi.

A sua volta, la riduzione della quantità e della compattezza delle fibre di collagene diminuisce l’interazione meccanica tra fibroblasti e matrice extracellulare.

Nella pelle giovane, la struttura compatta della matrice extracellulare porta all’allungamento dei fibroblasti per tensione meccanica; tale stimolo fa aumentare in modo coordinato la produzione di collagene e riduce la sintesi di collagenasi (MMP).

Al contrario quando la matrice extracellulare si frammenta (come accade nella pelle anziana), i fibroblasti riducono la loro attività, quindi diminuisce la produzione di collagene e aumenta la produzione di MMP ^{12, 13, 14, 15}.

I fibroblasti invecchiati producono anche più ROS, che aumentano ulteriormente l’espressione di MMP e inibiscono la segnalazione di TGF-β, creando un circuito di feedback positivo che accelera l’invecchiamento cutaneo ¹⁶.

Si alimenta così un circolo vizioso che porta alla pelle sottile e fragile con carenza di collagene osservata negli anziani.

Prevenire la Degradazione del Collagene

Nella pelle invecchiata, la produzione di collagene diminuisce e la sua degradazione aumenta, e questo porta a una riduzione complessiva della quantità di collagene nella cute ^{15, 17, 18}.

La maggior parte degli approcci antietà mira a invertire questo processo.

Protezione Solare

L’esposizione alla luce solare intensa aumenta l’attività degli enzimi MMP, quindi favorisce la degradazione del collagene; inoltre, sopprime la produzione della proteina ^{19, 13, 20}.

Si è infatti osservato che l’irradiazione UV riduce acutamente la sintesi di collagene di circa l’80% ^{13, 20}.

Questi cambiamenti si verificano entro 24 ore da una singola esposizione acuta e poi tornano alla normalità nelle successive 48-72 ore. Tuttavia, insulti solari ripetuti possono alimentare questo processo accelerando notevolmente l’invecchiamento cutaneo.

Per questo motivo, è molto importante seguire le regole per una sana abbronzatura.

Alimenti Ricchi di Vitamina C

La vitamina C è necessaria per la corretta sintesi del collagene.

Per questo motivo, la grave carenza di vitamina C (scorbuto) può causare alterazioni nella struttura del collagene e debolezza del tessuto connettivo ^{21, 22}.

Sebbene la carenza sia abbastanza rara nei paesi industrializzati, per proteggere il collagene è importante mangiare ogni giorno alimenti ricchi di vitamina C.

Per approfondire, leggi il nostro articolo sull’importanza della vitamina C per la bellezza o prova il nostro integratore Vitamina C Suprema ^®.

Smettere di Fumare

Il fumo di tabacco può ridurre la produzione di collagene.

Secondo uno studio, i fumatori producono il 18% in meno di collagene di tipo I e il 22% in meno di collagene di tipo III nella loro pelle rispetto ai non fumatori ²³.

Inoltre, il fumo iperattiva le metalloproteinasi della matrice (MMP) responsabili della degradazione del collagene.

Inoltre, i fumatori consumano e richiedono più vitamina C rispetto ai non fumatori e come spiegato la carenza di questa vitamina compromette la normale sintesi del collagene ²⁶.

Dormire a Sufficienza

È risaputo che lo stress ha un impatto negativo sulla salute e la bellezza.

In particolare, lo stress può accelerare l’invecchiamento cutaneo e rallentare la guarigione delle ferite diminuendo l’integrità del collagene ²⁷.

In effetti, la mancanza di sonno provoca stress e aumenta i livelli di cortisolo ^{28, 29, 30, 31}. A sua volta, il cortisolo riduce la produzione di collagene e la sua capacità di ripiegarsi ³².

Dieta Povera di Zuccheri

Il collagene è una proteina longeva (ha un basso turnover biologico), e servono circa 30 anni affinché si rinnovi completamente ³³.

Il collagene è anche suscettibile a un fenomeno noto come glicazione, che viene accelerato dagli alti livelli glicemici che caratterizzano il diabete ³⁴.

In pratica, a causa degli alti tassi di glucosio nel sangue si formano dei legami incrociati tra le fibrille di collagene, che ne causano difetti nella matrice tridimensionale.

Questi collegamenti incrociati non possono essere scomposti e rimossi durante il lento e normale processo di turnover del collagene mediato dalle MMP. Di conseguenza, si ha un accumulo di collagene frammentato all’interno della matrice extracellulare ^{35, 36}.

Una dieta sobria, priva di zuccheri aggiunti e alimenti che li contengono, può quindi prevenire la degradazione del collagene associata all’età.

Dieta Ricca di Polifenoli

I polifenoli sono metaboliti secondari delle piante e sono ampiamente presenti in verdure, frutta, tè e altre piante.

Negli ultimi anni, i polifenoli del tè, la curcumina, i flavonoidi, la silimarina e il resveratrolo dell’uva sono stati i polifenoli più studiati per le loro proprietà anti-invecchiamento.

I polifenoli riducono il danno ossidativo e l’infiammazione della pelle attraverso gli effetti antiossidanti e antinfiammatori, principalmente inibendo la degradazione del collagene, aumentando la sintesi del collagene e inibendo l’infiammazione.

Riguardo a quest’ultimo punto, i polifenoli hanno dimostrato di ridurre la sintesi o l’attività delle metalloproteinasi della matrice, delle citochine e di alcune vie di segnalazione (ad esempio, Nrf2, NF-κB, MAPK, ecc.) ^{37, 38, 39}.

Centella Asiatica

Secondo gli usi tradizionali e alcune prove scientifiche, la centella asiatica può avere dei benefici per la bellezza della pelle e la guarigione delle ferite ⁴⁰.

Il suo principio attivo, chiamato asiaticasoide, aumenta la resistenza della pelle e il contenuto di collagene, favorendo la guarigione delle ferite e delle ustioni ^{41, 42, 40}.

Studi in vitro sottolineano anche come la centella asiatica sia attiva nell’inibire le metalloproteinasi della matrice che degradano il collagene ^{43, 44, 45}.

Un Consiglio per la Tua Bellezza

X115^®+Plus² è un integratore bifasico di nuova generazione, a base di collagene marino idrolizzato e acido ialuronico, sostenuti da vitamine ed estratti vegetali ad azione antiossidante e biostimolante.

Tra questi estratti, segnaliamo la presenza di centella ed echinacea, per le quali è stato dimostrato un potenziale effetto inibitorio nei confronti degli enzimi che degradano l’acido ialuronico (ialuronidasi), il collagene (metalloproteasi) e l’elastina (elastasi) ^{46, 47, 48}.

La doppia formulazione "Day & Night" di X115^®+Plus² permette di agire in maniera mirata per sostenere la bellezza della pelle:

• Di giorno la pelle è maggiormente esposta ai fattori pro-ossidanti (come raggi solari, inquinanti e radicali liberi prodotti dal metabolismo corporeo); gli attivi dei Flaconcini Day sostengono le difese antiossidanti cutanee
• Durante il riposo notturno, si attivano i processi rigenerativi della pelle; le Bustine Night apportano collagene, acido ialuronico e altri nutrienti utili per l’azione nutriente, biostimolante e ristrutturante

Creme al Retinolo

È stato dimostrato che la vitamina A e i suoi metaboliti migliorano la pelle naturalmente invecchiata e fotoinvecchiata promuovendo la deposizione di nuovo collagene e prevenendone la degradazione ⁴⁹.

Ad esempio, nelle colture di cellule cutanee, l’acido all trans retinoico (la principale forma bioattiva della vitamina A), aumenta significativamente il procollagene di tipo I e riduce l’MMP-1 ⁵⁰.

L’accumulo di nuovo collagene può portare a un netto miglioramento dell’aspetto della pelle invecchiata ⁵¹.

Un Consiglio per la Tua Bellezza

Il Siero A contiene Vitamina A Pura (Retinolo) protetta in forma anidra, stabile e biologicamente attiva, nel tappo serbatoio, mentre il flaconcino sottostante contiene un complesso vitaminico a base di Retinyl Palmitate, Estratto di Carota e Polipeptidi. La presenza di polvere di diamante illumina la naturale bellezza del volto; inoltre, con la sua azione levigante, potenziata dall’acido lattico, favorisce la penetrazione della vitamina A nella pelle e il rinnovamento cutaneo.

Medicina Estetica

Moltissimi trattamenti di medicina estetica (ad es. laser, microneedling, radiofrequenza, ultrasuoni, biostimolazione, Thermage ^® e Ultherapy ^®), producono i loro benefici aumentando la sintesi di collagene.

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