INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
La gomma guar è una sostanza naturale a elevato potere gelificante.
Grazie a questa proprietà, aiuta a migliorare la consistenza di prodotti alimentari come salse, gelati e formaggi molli, e può favorire il controllo del peso, del colesterolo e della glicemia.
La gomma guar si ottiene dai semi della Cyamopsis tetragonolobus (sin. Cyamopsis psoraloides), una pianta originaria dell’Asia tropicale e appartenente alla famiglia delle leguminose. L’India è attualmente il principale produttore di guar al mondo.
Chimicamente, si tratta di un polisaccaride idrofilo (uno zucchero complesso solubile in acqua) composto da unità di galattosio e mannosio.
Dal punto di vista nutrizionale, si tratta invece di una fibra solubile fermentescibile, quindi con attività prebiotica (soprattutto nella forma parzialmente idrolizzata, detta PHGG).
La gomma guar è altamente solubile in acqua, con la quale forma una massa gelatinosa che può addensare e legare gli ingredienti 1. Per questo motivo, è particolarmente apprezzata dall’industria alimentare.
Un vantaggio della gomma guar riguarda la sua capacità di raggiungere la piena viscosità anche in acqua fredda, mentre altre gomme acquisiscono la stessa viscosità solo dopo un riscaldamento prolungato.
A Cosa Serve
Nelle piante
Nei semi della pianta da cui viene estratta, la gomma guar funge da riserva alimentare per l’embrione durante il periodo della germinazione.
Nell’industria Alimentare
La gomma guar è stata utilizzata per secoli come addensante per alimenti e medicinali.
Ancora oggi, il più grande mercato per la gomma di guar è l’industria alimentare, dove viene identificata dal codice E412 2.
La gomma guar risulta particolarmente utile nella produzione alimentare perché è solubile e in grado di assorbire acqua, formando un gel che può addensare e legare i prodotti 1.
Grazie a tali proprietà, viene usata negli alimenti come emulsionante, stabilizzante, addensante, gelificante, coadiuvante nella formulazione e rassodante.
Se ne segnalano ad esempio gli impieghi come:
- stabilizzante per gelati,
- additivo per migliorare la resa della cagliata nei formaggi molli,
- additivo per aumentare la resa di impasti e prodotti da forno,
- legante e lubrificante negli insaccati,
- addensante o agente di controllo della viscosità in bevande, condimenti per insalata e salse varie.
Oltre che in vari prodotti alimentari, la gomma di guar si può trovare in cosmetici, farmaci, tessuti e prodotti di carta 1.
Come Integratore Alimentare
L’integrazione di gomma guar può aiutare a ridurre il colesterolo sierico e sembra avere effetti positivi sulla glicemia.
Può essere utile anche per ridurre le recidive di ragadi anali e mitigare l’ipotensione postprandiale.
Infine, può favorire la perdita di peso, sebbene siano stati sollevati dubbi sulla reale efficacia e preoccupazioni riguardanti il rischio di ostruzioni esofagee.
Derivati e usi industriali
Per le sue caratteristiche strutturali, la gomma guar rappresenta un eccellente substrato per la produzione di derivati che trovano innumerevoli applicazioni industriali nei settori di vernici e pigmenti, giacimenti petroliferi, miniere, carta, trattamento delle acque, cura della persona, prodotti farmaceutici e nuovi tipi di superassorbenti 3.
I derivati più diffusi sono gli idrossialchilderivati, che vengono prodotti per reazione del guar con ossido di etilene o propilene. Tra questi, per citare un esempio, l’Hydroxypropyl guar viene usato come additivo per la preparazione di malte, intonaci, colle per piastrelle, pitture e tempere.
Hydroxypropyl Guar viene usato anche nei cosmetici per la formulazione di gel trasparenti, come stabilizzante di emulsioni a fase esterna acquosa e come gelificante in detergenti liquidi. Per il suo potere lubrificante è particolarmente adatto per la formulazione di prodotti per la rasatura.
Proprietà e Benefici
Fa Dimagrire?
Essendo ricca di fibre solubili e viscose, la gomma guar può favorire la perdita di peso e il controllo dell’appetito.
La sua assunzione può infatti contribuire a 4:
- rallentare lo svuotamento gastrico e aumentare il senso di sazietà;
- rallentare il transito intestinale, riducendo e modulando l’assorbimento di zuccheri e grassi.
Uno studio ha esaminato gli effetti della gomma guar sulla perdita di peso nelle donne. I ricercatori hanno scoperto che 15 grammi di gomma guar al giorno aiutavano le donne a perdere 2,5 kg in più rispetto a quelle che assumevano un placebo 5.
In un altro studio su 141 pazienti con sindrome metabolica, è stato riscontrato che la gomma di guar (3,5 g somministrata 3 volte al giorno per 4 mesi) ha ridotto significativamente la circonferenza della vita, con ulteriori benefici dopo 6 mesi di trattamento 6.
Una revisione del 2015 ha concluso che la gomma guar ha migliorato la sazietà e ridotto il numero di calorie assunte attraverso gli spuntini durante il giorno 7.
Tuttavia, nel 2001 una meta-analisi di 20 studi randomizzati aveva dimostrato che la la gomma di guar (dose giornaliera media da 9 a 30 g) non era più efficace del placebo nel ridurre il peso corporeo 8 .
Una revisione del 2016 ha confermato l’effetto della gomma di guar sull’aumento della sazietà e sulla riduzione di circa il 20% dell’apporto energetico giornaliero tramite gli spuntini; tuttavia, non è stato riscontrato alcun effetto sulla perdita di peso 9.
Colesterolo
Le fibre solubili come la gomma guar hanno dimostrato di avere un effetto ipocolesterolemizzante.
Tale effetto deriva dalla capacità di ridurre il riassorbimento degli acidi biliari, causandone l’escrezione con le feci. Ciò costringe il fegato a consumare colesterolo per produrre nuovi acidi biliari, riducendo così i suoi livelli nel sangue 10.
Gli effetti del guar sul metabolismo del colesterolo LDL sono quindi simili a quelli dei farmaci sequestranti degli acidi biliari (come la colestiramina) 11.
In generale, la gomma guar ha dimostrato di avere effetti positivi sul colesterolo a dosi comprese tra 12 e 15 g/giorno.
La maggior parte degli studi a breve termine (meno di 1 anno) in pazienti con ipercolesterolemia da lieve a moderata ha dimostrato che tale dose porta a una riduzione dei livelli sierici di colesterolo totale e LDL, rispettivamente di circa il 6,5-15% e del 10,5-25%, senza alcun effetto sui trigliceridi o sui livelli di colesterolo HDL 12, 13, 14, 15, 16.
Uno studio a lungo termine su 40 pazienti ha dimostrato che gli effetti della gomma di guar sul colesterolo totale e LDL sono stati mantenuti con l’uso continuato per un periodo di 24 mesi 17.
La gomma di guar può avere benefici anche quando utilizzata in aggiunta alla terapia farmacologica ipolipemizzante convenzionale. Ad esempio, in uno studio, la co-somministrazione con lovastatina ha determinato una riduzione maggiore dei livelli di colesterolo totale (44%) rispetto alla sola lovastatina (34%) dopo 18 settimane di trattamento 18.
In un altro studio su 141 pazienti con sindrome metabolica, la gomma di guar (3,5 g tre volte al giorno) ha dimostrato di migliorare il colesterolo LDL e l’apolipoproteina B dopo 6 mesi di trattamento 6.
Pressione
Benefici per soggetti ipertesi
In uno studio su uomini moderatamente in sovrappeso, l’integrazione di guar (7 g tre volte al giorno per 2 settimane) ha ridotto la pressione sanguigna del 9% 19.
In un altro studio su 141 pazienti ipertesi in sovrappeso, la gomma di guar ha ridotto la pressione arteriosa sistolica dopo 2 mesi di integrazione (3,5 g 3 volte al giorno); tuttavia, non vi era alcuna differenza dopo 4 e 6 mesi di integrazione 20.
In compenso, sono stati registrati miglioramenti del BMI, della glicemia a digiuno, della sensibilità all’insulina, del colesterolo cattivo e dell’emoglobina glicata.
Benefici nell’ipotensione post-prandiale
L’ipotensione post-prandiale consiste in una importante riduzione della pressione arteriosa sistolica (> 20 mmHg) entro 2 ore dalla fine di un pasto.
Un piccolo studio su 10 soggetti anziani ha osservato una riduzione dell’ipotensione postprandiale in seguito all’assunzione di gomma guar durante il pasto di prova 21.
Questi dati sono stati confermati da uno studio incrociato in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo su 22 donne anziane, nel quale sono state notate differenze significative nella pressione arteriosa sistolica postprandiale tra la gomma di guar (intervento pre-prandiale da 9 g) e i gruppi di controllo.
In particolare, l’incidenza dell’ipotensione post-prandiale è stata rispettivamente del 18,2% e del 72,7% nei gruppi gomma guar e controllo 22.
Glicemia
La gomma guar può abbassare la glicemia rallentando l’assorbimento intestinale degli zuccheri alimentari e prevenendo in questo modo picchi glicemici eccessivi 23.
In generale, la gomma guar ha dimostrato di ridurre i livelli plasmatici postprandiali di glucosio e insulina, sia nei soggetti sani 24 che nei pazienti con diabete mellito di tipo 2 25, 26, 27, 28, 29, 30.
In uno studio, persone diabetiche hanno assunto gomma di guar 4 volte al giorno per un periodo di 6 settimane. Lo studio ha scoperto che la gomma di guar ha portato a una significativa riduzione della glicemia a digiuno, dell’emoglobina glicata e del colesterolo LDL, con un miglioramento del rapporto LDL/HDL 31.
Un altro studio ha osservato benefici simili, dimostrando che il consumo di gomma guar ha migliorato significativamente il controllo della glicemia in 11 persone con diabete di tipo 2 25.
In uno studio su 141 pazienti in sovrappeso e ipertesi, l’integrazione di gomma di guar (3,5 g 3 volte al giorno) ha prodotto una riduzione della glicemia a digiuno di 10 mg/dl dopo 4 mesi e di 12 mg/dl dopo 6 mesi. Inoltre, l’emoglobina glicata è diminuita significativamente dello 0,7% dopo 6 mesi di terapia 20.
In un altro studio, 15 pazienti con diabete mellito di tipo 2 hanno ricevuto placebo per 8 settimane (periodo placebo 1), gomma di guar (15 g/die) o placebo suddivisi in 3 dosi per 48 settimane, e nuovamente placebo per 8 settimane (periodo placebo 2).
Dall’analisi dei risultati è emerso che la gomma di guar ha migliorato il controllo glicemico a lungo termine, la tolleranza al glucosio postprandiale e le concentrazioni di lipidi, potenziando anche la secrezione di insulina 32.
Salute dell’intestino
La gomma di guar contiene indicativamente il 75% di fibre solubili, il 7,6% di fibre insolubili, il 2% di proteine grezze, lo 0,78% di grassi, lo 0,54% di ceneri e il 9,6% di umidità 2.
La fibra solubile agisce come un lassativo formante massa, rendendo le feci più morbide e voluminose.
In questo modo, la gomma di guar può alleviare la stitichezza e i disturbi intestinali funzionali cronici correlati, come diverticolosi, colite e sindrome dell’intestino irritabile 33.
L’aumento della massa fecale stimola anche l’espulsione di rifiuti e tossine dal colon. Inoltre, essendo solubile, la gomma guar è in grado di assorbire sostanze tossiche (batteri) che causano diarrea infettiva.
In effetti, l’aggiunta di gomma guar a una soluzione reidratante orale ha ridotto la durata della diarrea nei bambini piccoli 34.
Inoltre, la gomma guar può agire come prebiotico promuovendo la crescita di batteri buoni e riducendo la crescita di batteri nocivi nell’intestino 35.
Uno studio del 2012 ha arruolato 60 volontarie stitiche (< 3 movimenti intestinali a settimana), le quali hanno ricevuto un integratore contenente gomma guar parzialmente idrolizzata (15g/die per 3 settimane) 36.
L’assunzione del prodotto ha portato ai una significativa riduzione delle concentrazioni di batteri nocivi nelle loro vie digestive. Anche la frequenza di evacuazione è migliorata, seppur in modo non superiore al placebo.
Grazie alla potenziale capacità di promuovere la salute dell’apparato digerente, la gomma guar può aiutare a trattare la sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
Uno studio di 6 settimane su 68 persone con IBS ha ad esempio scoperto che la gomma di guar parzialmente idrolizzata ha migliorato i sintomi dell’IBS. Inoltre, in alcuni individui, ha ridotto il gonfiore aumentando la frequenza delle feci 37.
In un altro studio, 67 pazienti con proliferazione batterica nell’intestino tenue sono stati randomizzati a ricevere 1.200 mg/die di rifaximina da sola o in aggiunta a 5 g/die di gomma di guar parzialmente idrolizzata per 10 giorni.
Il tasso di eradicazione della proliferazione batterica dell’intestino tenue è stato del 62% nel gruppo a cui è stata somministrata solo rifaximina rispetto all’85% nel gruppo di combinazione. Inoltre, un miglioramento clinico è stato osservato nell’87% dei pazienti trattati con rifaximina da sola rispetto al 91% di quelli trattati con rifaximina più gomma di guar 38.
In uno studio su 165 pazienti con problemi di ragadi anali croniche, dopo la terapia standard con un unguento topico alla nitroglicerina allo 0,4%, è stata intrapresa l’integrazione di gomma di guar parzialmente idrolizzata (5 g/giorno per 10 mesi con 7 cicli di 4 settimane intervallati da 2 settimane).
Questo trattamento combinato ha prodotto tassi di successo più elevati (58,5% vs 38,3%) e recidive inferiori (14,5% vs 30,2%) rispetto al gruppo di controllo che non aveva assunto la gomma di guar 39.
Cos’è la gomma di guar parzialmente idrolizzata
PHGG è l’acronimo di Partially Hydrolyzed Guar Gum (gomma guar parzialmente idrolizzata).
Questo prodotto si ottiene tramite un processo di parziale idrolisi enzimatica della Gomma Guar: attraverso un enzima chiamato mannanasi e l’aiuto di molecole d’acqua, le sue catene polisaccaridiche vengono ridotte in lunghezza e peso molecolare.
Si ottiene così un prodotto altamente solubile, con un ridotto potere gelificante e altamente fermentescibile nell’intestino crasso.
Studi clinici hanno dimostrato l’effetto prebiotico di PHGG, con capacità di elevare la concentrazione intestinale di acidi grassi a catena corta, Lattobacilli e Bifidobatteri 40, 41.
Dosi e Modo d’Uso
Uso come Integratore
Le dosi di gomma guar normalmente usate come integratore negli adulti vanno da 10 a 20 grammi al giorno, tipicamente suddivise in 2 o 3 dosi, da assumere:
- prima dei pasti per il controllo del peso;
- dopo i pasti per il controllo metabolico (glicemia e colesterolo).
Si consiglia di assumere la gomma guar insieme ad abbondante acqua naturale e di evitarne l’assunzione prima di coricarsi.
Uso in Cucina
La gomma guar si può aggiungere a cibi e bevande, miscelandola a freddo in combinazione a ingredienti secchi o liquidi.
La gomma di guar va sciolta nei liquidi (e non viceversa), evitando la formazione di grumi.
La dose di impiego è variabile a seconda del prodotto che si desidera ottenere, ma in ogni caso è molto bassa (0,15-0,20%).
Controindicazioni
La gomma guar non dev’essere utilizzata in caso di allergia o ipersensibilità alla gomma di guar o ad altri ingredienti dell’integratore acquistato.
Inoltre, può risultare generalmente controindicata in caso di:
- occlusione intestinale;
- sindrome da fecaloma;
- dolori addominali acuti;
- nausea;
- vomito;
- stenosi esofagea;
- gravi patologie a carico dell’apparato digerente, come ad esempio malattie infiammatorie del colon (ad esempio morbo di Crohn o rettocolite ulcerosa).
Più in generale, in presenza di situazioni particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica, l’assunzione di alte dosi di gomma guar è consigliata sotto controllo del medico.
Effetti Collaterali
Il consumo di grandi quantità di gomma di guar può scatenare effetti collaterali, che in genere includono lievi sintomi digestivi come gas, diarrea, gonfiore e crampi 12.
Negli anni ’90, un prodotto per la perdita di peso chiamato “Cal-Ban 3.000” ha causato diversi casi di ostruzione dell’esofago e dell’intestino tenue, talvolta fatali 42.
Tali effetti collaterali sono stati causati da dosi di gomma di guar notevolmente superiori a quelle presenti nella maggior parte dei prodotti alimentari.