INDICE ARTICOLO
Proprietà e Benefici
In base agli studi clinici, gli integratori di acido ialuronico possono risultare utili per:
- migliorare l’idratazione della pelle: conferendo turgore ai tessuti cutanei e determinando un temporaneo riempimento e appianamento delle piccole rughe d’espressione;
- migliorare la salute delle articolazioni: preservando la cartilagine dai fenomeni degenerativi legati all’usura e all’invecchiamento;
- il trattamento dell’artrosi, soprattutto di quella che colpisce il ginocchio, usandoli anche in associazione a infiltrazioni intra-articolari di acido ialuronico.
Acido Ialuronico: Cos’è?
L’acido ialuronico è una macromolecola molto abbondante nell’organismo umano, che in età adulta ne contiene circa 15 grammi.
Appartiene alla famiglia chimica dei glicosamminoglicani e le maggiori quantità si trovano nella pelle, nel tessuto connettivo e negli occhi.
Proprietà
La particolare struttura chimica dell’acido ialuronico conferisce a questa molecola un’ottima solubilità in ambiente acquoso, un’elevata flessibilità e un’ottima resistenza.
Organizzandosi in polimeri ad alto peso molecolare e ad alta capacità igroscopica, l’acido ialuronico richiama e trattiene acqua nel tessuto connettivo:
- sostenendone i livelli di idratazione,
- proteggendolo meccanicamente dai traumi e dalla penetrazione di virus e batteri, grazie alla possibilità di organizzarsi in una fitta rete con funzione protettiva e regolatrice.
Imbibendosi di acqua, l’acido ialuronico assume l’aspetto di un gel a differente viscosità e, associandosi ad altri proteoglicani, definisce la formazione di complesse strutture reticolari.
Funzioni: A Cosa Serve?
Tutte le suddette funzioni dell’acido ialuronico risultano particolarmente preziose per l’azione trofica, strutturale e protettiva a livello di:
- umor vitreo dell’occhio;
- articolazioni;
- pelle;
- cartilagine;
- strutture tendinee;
- annessi embrionali;
- pareti dei grandi vasi.
Benefici per la Pelle
Acido Ialuronico nella Pelle
Circa la metà dell’acido ialuronico nel corpo è presente nella pelle, dove si lega all’acqua per aiutare a trattenere l’umidità 1.
Tuttavia, il naturale processo di invecchiamento e l’esposizione alle radiazioni ultraviolette del sole, al fumo di tabacco e all’inquinamento possono ridurre le quantità di acido ialuronico nella pelle 2, 3.
L’assunzione di integratori di acido ialuronico può prevenire questo declino, fornendo al corpo quantità extra da incorporare nella pelle 4, 5.
Efficacia degli Integratori
L’assunzione di integratori di acido ialuronico a dosi di 120-240 mg al giorno per almeno un mese ha dimostrato di aumentare significativamente l’idratazione della pelle e ridurre la pelle secca negli adulti 3.
La pelle idratata riduce anche la comparsa delle rughe, il che potrebbe spiegare il motivo per cui diversi studi dimostrano che l’integrazione con acido ialuronico può rendere la pelle più liscia e meno rugosa 6, 7.
In uno studio, 60 donne e uomini con rughe a zampe di gallina hanno sperimentato una riduzione della profondità e del volume delle rughe, oltre a un miglioramento della lucentezza e dell’elasticità della pelle, dopo 12 settimane di trattamento con acido ialuronico orale alla dose di 120 mg al giorno 8.
Allo stesso modo, uno studio su 20 donne di età compresa tra 45 e 60 anni ha riportato che un integratore di acido ialuronico contenente biotina, vitamina C, rame e zinco ha migliorato l’elasticità e la consistenza della pelle dopo 40 giorni di assunzione.
Oltre a una riduzione della profondità delle rughe, le donne hanno riscontrato un aumento del 24% dell’idratazione della pelle 9.
Una revisione ha riportato che diversi studi – somministrando per bocca quantità di acido ialuronico da 37,5 a 240 mg al giorno, per un periodo di 4-6 settimane – hanno prodotto miglioramenti significativi dell’idratazione cutanea 3.
Gli Autori della suddetta revisione sottolineano pertanto l’utilità degli integratori di acido ialuronico per idratare la pelle e migliorare di conseguenza la qualità della vita delle persone che soffrono di secchezza cutanea indotta da raggi UV, fumo e inquinanti, responsabili della riduzione di acido ialuronico nella pelle 3.
Applicazione Topica
Se applicati sulla superficie della pelle, le creme antirughe ed i sieri all’acido ialuronico possono aiutare a ridurre rughe, arrossamenti e dermatiti 10, 11, 12.
Alcuni dermatologi iniettano persino filler di acido ialuronico per mantenere la pelle più tonica, liscia e giovane 13, 14.
Per approfondire:
Salute Articolare
Acido Ialuronico nelle Articolazioni
L’acido ialuronico si trova naturalmente in molti tessuti e fluidi, ma più abbondantemente nella cartilagine articolare e nel liquido sinoviale
L’acido ialuronico si dimostra molto utile al mantenimento della funzionalità articolare, rientrando nella costituzione del liquido sinoviale.
Il liquido sinoviale è un liquido ottenuto dal plasma attraverso processi di filtrazione mediati dalla membrana sinoviale; con la sua presenza, riempie le cavità articolari ed è caratterizzato dalla presenza di alte concentrazioni di acido ialuronico, glicoproteine e ioni.
L’importanza dell’acido ialuronico per la salute articolare è da ricondurre alla capacità di 13:
- Mantenere lubrificata l’articolazione, riducendo attriti e frizioni tra i capi articolari e preservandone così l’integrità;
- Ridurre le concentrazioni di metaboliti infiammatori responsabili della sintomatologia dolorosa in corso di patologie come l’osteoartrite;
- Facilitare il passaggio di nutrienti dalla zona vascolarizzata a quella non vascolarizzata.
La concentrazione di acido ialuronico e il suo peso molecolare diminuiscono con il progredire dell’artrosi e con l’invecchiamento 14.
Per questo motivo, l’acido ialuronico è stato utilizzato per più di quattro decenni nel trattamento dell’artrosi in cani, cavalli ed esseri umani.
Efficacia degli Integratori
L’utilità dell’acido ialuronico nel trattamento delle patologie articolari di vario tipo, come l’osteoartrite (artrosi), è stata documentata da numerosi lavori scientifici.
Questi studi hanno osservato come l’acido ialuronico possa facilitare la remissione dei sintomi associati, migliorare la mobilità articolare, ridurre l’insulto infiammatorio in sede e ottimizzare lo stato trofico cartilagineo e tendineo 15.
Anche gli integratori di acido ialuronico si sono dimostrati efficaci nel ridurre il dolore articolare nelle persone con artrosi.
Studi e Benefici
L’assunzione di 80-200 mg di acido ialuronico al giorno per almeno due mesi ha dimostrato di ridurre significativamente il dolore al ginocchio nelle persone con osteoartrosi, in particolare quelle di età compresa tra 40 e 70 anni 16, 17, 18, 19.
In uno studio su 20 pazienti di età superiore a 40 anni con artrosi del ginocchio, la somministrazione di acido ialuronico a dosi di 48 mg al giorno per 2 mesi è stata utile per migliorare il dolore e diversi indicatori di qualità della vita, con un effetto leggermente superiore rispetto al placebo 20.
In un altro studio clinico, la somministrazione orale di un integratore di acido ialuronico (200 mg al giorno) per 12 mesi ha migliorato i sintomi dell’artrosi del ginocchio in pazienti di età pari o inferiore a 70 anni, se combinata con esercizi di rafforzamento del quadricipite 16.
Una revisione del 2016 degli studi sull’uso dell’acido ialuronico orale per l’artrosi del ginocchio ha concluso che gli integratori di acido ialuronico rappresentano un trattamento sicuro ed efficace per ridurre il dolore lieve al ginocchio e possono anche aiutare a prevenire l’artrosi 18.
Diversi altri studi dimostrano che l’assunzione di 80-200 mg di acido ialuronico al giorno per 4-12 settimane aiuta a ridurre significativamente il dolore al ginocchio nelle persone con osteoartrosi 16, 17, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25.
Associazioni
Alcune ricerche dimostrano che l’associazione di integratori di acido ialuronico con iniezioni intra-articolari può aiutare ad estendere i benefici antidolorifici e aumentarne la durata 26.
Tra i vantaggi della terapia con acido ialuronico orale nel trattamento dell’artrosi, oltre alla buona efficacia documentata, vi sono i bassi effetti collaterali, particolarmente importanti considerando che l’alternativa terapeutica è rappresentata dai corticosteroidi.
L’acido ialuronico può inoltre essere associato favorevolmente al collagene o ad altri integratori utili per le articolazioni come MSM, condroitina, glucosamina e antinfiammatori naturali.
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Gli studi, infatti, sottolineano come anche gli integratori di collagene possano contribuire ad alleviare il dolore articolare associato all’esercizio fisico e all’artrosi 27, 28, 29.
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Altri Impieghi clinici
Oltre che per il mantenimento della salute articolare, l’acido ialuronico viene utilizzato in differenti settori della medicina
- urologia, dove risulta utile nel trattamento della cistite interstiziale o sindrome della vescica dolorosa 30, 31, 32;
- chirurgia otologica e oftalmica, per preservare la salute delle membrane timpaniche e del bulbo oculare;
- medicina interna, per ridurre gli stimoli infiammatori in corso di patologie reattive e contrastare la penetrazione di agenti microbici.
Dosi e Modo d’Uso
In base ai dati presenti in letteratura, gli integratori di acido ialuronico andrebbero assunti in dosi tra 80 e 240 mg giornalieri.
Prima di valutarne i risultati, sarebbe opportuno attendere almeno 4-6 settimane e fino ai 3 mesi nel trattamento dell’artrosi.
Capacità di Assorbimento
Storicamente, sono state sollevate criticità in merito al potenziale di assorbimento degli integratori di acido ialuronico assunti oralmente.
Tuttavia, da recenti studi sembra che i prodotti di digestione dell’acido ialuronico assunto per via orale possano successivamente rappresentare tasselli utili alla sua ricostituzione, garantendo quindi un aumento delle concentrazioni di acido ialuronico nell’organismo 33.
In effetti, l’intestino non sembra efficace nell’assorbire acido ialuronico ad alto peso molecolare, ma la capacità di assorbimento migliora per i suoi frammenti 5.
Una strategia efficace prevede pertanto l’uso di integratori di acido ialuronico idrolizzato, con peso molecolare ridotto, nell’ordine di 0,9-5 kDa 5.
Un’ulteriore scomposizione dell’acido ialuronico potrebbe essere effettuata dai batteri intestinali, in grado di svolgere un ruolo importante nell’assorbimento di questo polisaccaride 34.
Effetti Collaterali
Tralasciando quelli che sono gli effetti collaterali della terapia medica a base di iniezioni di acido ialuronico, il passaggio da molecole di estrazione animale a quelle ottenute mediante tecnologia del DNA ricombinante ha garantito una significativa riduzione dei rischi di infezioni batteriche e reazioni allergiche.
Tuttavia, soprattutto se ingerito ad alte concentrazioni, il potere osmotico dell’acido ialuronico potrebbe essere responsabile di una sintomatologia intestinale sfavorevole, caratterizzata da
- dolori addominali crampiformi,
- distensione addominale,
- nausea,
- vomito e diarrea.
Uno studio su 60 persone con artrosi che hanno assunto integratori di acido ialuronico alla dose di 200 mg al giorno per un anno non ha riportato effetti collaterali negativi 16.
