INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
Il mentolo è un composto organico naturale presente nella menta, in poche altre piante aromatiche e nei relativi oli essenziali 1.
Insieme a mentone, isomentone e ad altri composti, conferisce il tipico gusto e odore rinfrescante della menta.
L’olio essenziale di menta può contenere il 50-80% di mentolo, in base alla specie considerata.
Il mentolo viene utilizzato in una vasta gamma di farmaci da banco, prodotti alimentari, integratori, sigarette, cosmetici e profumi. Si stima che ogni anno a livello globale vengano consumate circa 30.000 tonnellate di mentolo 1.
Numerose proprietà biologiche sono state attribuite al mentolo e agli oli di menta ricchi in mentolo, compresi gli effetti antibatterici e analgesici.
Uno degli effetti principali del mentolo è la sensazione di freschezza prodotta quando viene masticato, inalato o applicato sulla pelle. Inoltre, può migliorare l’assorbimento cutaneo di una varietà di farmaci 1.
Oltre all’uso come aroma in molti prodotti alimentari (in particolare gomme da masticare, caramelle e dolciumi), il mentolo è contenuto in farmaci non soggetti a prescrizione per alleviare il mal di gola e irritazioni minori della bocca o della gola.
A temperatura ambiente, il mentolo si presenta come un solido cristallizzato di colore bianco o traslucido, con una consistenza cerosa e un sapore aromatico e amaro.
Dal punto di vista chimico si tratta di un monoterpene ciclico, che può essere ottenuto anche per sintesi chimica in forma racemica.
A Cosa Serve
Estratti di menta ricchi di mentolo sono stati usati per secoli come medicine tradizionali per una serie di disturbi, tra cui infezioni, insonnia e sindrome dell’intestino irritabile, nonché come repellente per insetti 2.
Secondo vecchi dati del 2003 citati da uno studio, il modello di consumo stimato del mentolo è il seguente 3:
- 36% prodotti per l’igiene orale,
- 22% prodotti farmaceutici,
- 19% prodotti del tabacco,
- 17% aromi,
- 6% altri
Prodotti Alimentari
Dopo gli agrumi e la vaniglia, il mentolo è una delle sostanze aromatizzanti più importanti nell’industria alimentare.
È usato come aroma in alimenti di vario tipo, come caramelle, chewing gum, bevande e liquori.
Farmaci
Farmaci contenenti mentolo sono attualmente disponibili per una serie di condizioni, tra cui malattie respiratorie, disturbi gastrointestinali, raffreddore e dolori muscoloscheletrici 4, 5.
Inoltre, il mentolo è comunemente usato nelle formulazioni analgesiche, antisettiche, antipruriginose topiche, rinfrescanti e decongestionanti per le vie respiratorie.
In virtù delle sue proprietà leggermente analgesiche, il mentolo è indicato per alleviare gli stati pruriginosi, irritativi e il mal di denti.
Come analgesico topico, si usa per alleviare dolori minori come crampi muscolari, distorsioni, mal di testa e condizioni simili, da solo o in combinazione con prodotti come canfora o capsico.
Sigarette
Il mentolo viene usato come additivo in alcune marche di sigarette, incluse quelle NON mentolate, tanto che si stima che un quarto delle sigarette vendute contenga mentolo 6.
L’aggiunta di mentolo alle sigarette è dovuta alla sua capacità di migliorare il sapore, ridurre l’irritazione della gola e probabilmente ridurre l’alito cattivo e migliorare l’odore del fumo passivo.
Cosmetici
Grazie alle sue molteplici proprietà, il mentolo trova impiego in varie tipologie di prodotti cosmetici. Viene utilizzato in prodotti dopobarba o per gambe affaticate e in prodotti specifici per scottature ed eritemi solari per l’effetto rinfrescante e decongestionante.
Il mentolo applicato sulla pelle ha proprietà rinfrescanti, decongestionanti, antisettiche e disinfettanti.
Il mentolo viene comunemente utilizzato nei prodotti per l’igiene orale e nei rimedi contro l’alitosi come collutorio, dentifricio, spray per bocca e lingua.
L’olio di menta (naturalmente ricco di mentolo) viene usato anche come rimedio per la caduta dei capelli. Ciò può essere dovuto al fatto che il mentolo è un vasodilatatore e i vasodilatatori migliorano il flusso sanguigno al bulbo capillifero.
Il mentolo conferisce anche un odore rinfrescante e una sensazione di formicolio sulla pelle e sul cuoio capelluto.
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Proprietà e Benefici
Prurito e Dolore
La capacità del mentolo di attivare chimicamente i recettori sensibili al freddo è responsabile della ben nota sensazione di raffreddamento che provoca quando viene inalato, mangiato o applicato sulla pelle.
Va notato che il mentolo non causa un effettivo calo di temperatura. In questo senso è simile alla capsaicina, la sostanza chimica responsabile della piccantezza del peperoncino (che stimola i recettori del calore senza provocare un vero e proprio aumento di temperatura).
L’attivazione del termorecettore del freddo TRPM8 da parte del mentolo blocca anche il passaggio dei segnali del dolore provenienti dalle fibre nervose.
Oltre a legare TRPM8, il mentolo si lega ai recettori κ degli oppioidi e in questo modo può conferire un ulteriore effetto analgesico.
Il mentolo ha dimostrato di possedere proprietà analgesiche deboli quando applicato al sito di lesioni muscoloscheletriche; pertanto, prodotti come schiume e gel contenenti mentolo vengono utilizzati come analgesici 7, 8, 9.
In uno studio, un prodotto in gel contenente il 4% di mentolo attivo e vari estratti erboristici (aloe, arnica, bardana maggiore, boswellia, calendula, tè, canfora, guaranà e melissa), ha contribuito a ridurre il dolore associato alla sindrome del tunnel carpale 10. L’effetto è stato superiore rispetto al placebo, rappresentato da una preparazione analoga ma senza mentolo.
In uno studio controllato su 74 pazienti con ustioni, un gel topico a base di olio di menta piperita, mentolo e salicilato di metile ha contribuito ad alleviare prurito e irritazione della pelle 11.
Johar e colleghi hanno dimostrato che un analgesico topico a base di mentolo (3,5%) era più efficace del ghiaccio nel ridurre i sintomi dell’indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata (DOMS), indotto da un allenamento intenso dei muscoli flessori del gomito 12.
In uno studio controllato randomizzato in doppio cieco, gli Autori hanno riportato un significativo sollievo dal dolore dovuto a tensione muscolare dopo l’applicazione per 8 ore di un cerotto contenente metil salicilato e mentolo 13.
Mal di Testa
La somministrazione topica di olio di menta piperita sulla fronte può essere efficace nel ridurre il mal di testa.
In uno studio clinico randomizzato su 35 persone con emicrania, l’olio di menta piperita applicato sulla fronte e sulle tempie ha ridotto significativamente il dolore dopo due ore, rispetto a un olio placebo 14.
In uno studio di controllo randomizzato su 41 pazienti, l’olio di menta piperita al 10% ha ridotto significativamente l’intensità del mal di testa, in misura analoga a 1.000 mg di paracetamolo 15.
In un altro studio, 32 soggetti sani hanno utilizzato una combinazione di olio di menta piperita, olio di eucalipto e alcol, applicandola a vaste aree della fronte e delle tempie. Questa combinazione di oli ha avuto un effetto rilassante fisicamente e mentalmente e ha ridotto la sensibilità al dolore. Tuttavia, non ha ridotto il dolore dovuto all’emicrania 16.
Spasmi intestinali
L’olio di menta piperita al mentolo rilassa i muscoli e previene gli spasmi bloccando i canali del calcio 17.
La somministrazione dell’olio di menta tramite clistere ha ridotto gli spasmi durante la colonscopia in tre studi clinici su più di 500 pazienti 18, 19, 20.
L’olio di menta piperita sembra essere utile anche per alleviare gli spasmi nei pazienti anziani durante l’esofagogastroduodenoscopia 21.
Una revisione di otto studi RCT su un totale di 1.366 soggetti ha concluso che il mentolo è efficace per sopprimere la peristalsi gastrointestinale durante la procedura endoscopica.
Sindrome dell’Intestino irritabile
Si ritiene che le proprietà antispastiche del mentolo aiutino ad alleviare i sintomi dell’IBS attraverso i suoi effetti rilassanti sui muscoli del tratto digerente 22, 23.
Una revisione di nove studi che includevano oltre 700 pazienti con IBS ha rilevato che l’assunzione di capsule di olio di menta piperita ha migliorato i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile in modo significativo e superiore al placebo 24.
Uno studio ha osservato che il 75% dei pazienti che hanno assunto olio di menta piperita per quattro settimane ha mostrato miglioramenti nei sintomi dell’IBS, rispetto al 38% dei pazienti nel gruppo placebo 25.
Crampi mestruali
In uno studio su 127 donne con dismenorrea, le capsule di estratto di menta piperita sono risultate efficaci quanto un farmaco antinfiammatorio non steroideo nel ridurre l’intensità e la durata del dolore 26.
Tosse e Raffreddore
Il mentolo e l’olio di menta piperita sono spesso impiegati nel trattamento del raffreddore comune, come ingredienti di decongestionanti nasali topici, pastiglie per la tosse e per la gola, unguenti, pomate, spray e prodotti per inalazione.
La loro popolarità sembra dipendere dalla capacità di conferire una sensazione di più facile respirazione durante il comune raffreddore.
Gli effetti antitosse di tre composti aromatici (mentolo, canfora e 1,8-cineolo) sono stati studiati indagando l’azione dei vapori aromatici sul riflesso della tosse in 13 cavie coscienti. Il mentolo si è dimostrato il composto più attivo, producendo una significativa riduzione della frequenza della tosse 27.
Kenia et al. (2008) hanno riscontrato una riduzione della tosse (seppur non significativamente superiore al placebo) e un miglioramento soggettivo della percezione di pervietà nasale nei pazienti pediatrici dopo l’inalazione di mentolo 28.
In uno studio che ha coinvolto 138 bambini con infezioni delle vie respiratorie superiori, i genitori hanno riferito che Vicks VapoRub ha aiutato ad alleviare i sintomi notturni, consentendo ai loro figli di dormire meglio la notte 29.
Vicks Vaporub è un farmaco da banco che contiene Canfora, Olio essenziale di trementina, Mentolo e Olio essenziale di eucalipto. Si tratta di un unguento per applicazione esterna (da frizionare su petto, gola e dorso) o da inalare in presenza di sintomi da raffreddamento nei bambini e negli adulti 30.
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Mentolo e Capelli
La caduta dei capelli può essere causata o favorita da un flusso sanguigno insufficiente ai follicoli piliferi. Aumentare la circolazione con un vasodilatatore topico come il mentolo potrebbe quindi migliorare la crescita dei capelli e prevenirne la caduta.
Uno studio ha scoperto che l’olio di menta piperita al 3% applicato topicamente sui topi per 4 settimane aumentava il numero di follicoli, la profondità dei follicoli e la crescita complessiva dei peli 31. Addirittura, in questo studio, l’olio di menta si è rivelato più efficace del minoxidil al 3%, che rappresenta un noto farmaco anti-calvizie.
Un altro studio, sempre condotto sulla pelle rasata dei topi, ha ottenuto maggiori benefici quando il mentolo è stato associato alla vitamina E (tocoferolo acetato) e allo stevioside 32. Tale miscela si è dimostrata leggermente più efficace – in termini di crescita di peli – rispetto al trattamento con minoxidil al 3%.
Mentolo e Alitosi
I risciacqui orali con un collutorio a base di vari oli essenziali (tea tree, melaleuca, menta piperita, limone) ha ridotto l’alitosi in 32 pazienti a distanza di 5 minuti e 1 ora dopo l’uso 33.
In uno studio su 84 ragazzi con alitosi, 43 soggetti hanno ricevuto un risciacquo alla menta piperita e 41 studenti in un altro gruppo hanno ricevuto un placebo (stessa composizione senza l’olio di menta), da ripetere tre volte al giorno (dopo colazione, dopo pranzo o al ritorno a casa, prima di dormire) per una settimana 34.
Dopo 1 settimana, 23 studenti trattati con olio di menta non presentavano segni di alitosi, mentre 30 soggetti nel gruppo placebo erano ancora positivi all’alitosi.
Modo d’uso
Nei prodotti ad uso topico, il mentolo si utilizza generalmente in concentrazioni variabili tra lo 0,1 e il 3-5%.
Per uso interno le dosi utilizzate nell’adulto sono molto basse, nell’ordine di poche decine di mg (50-100mg al giorno), solitamente sottoforma di estratto di menta titolato in mentolo.
Si sconsiglia l’ingestione di mentolo puro, rivolgendosi eventualmente a specifici integratori a base di estratti di menta specificamente formulati per l’assunzione orale.
Effetti Collaterali
Il mentolo puro usato esternamente può risultare irritante e provocare reazioni di ipersensibilità, dermatiti da contatto, orticaria e stomatiti.
Sono stati segnalati casi di apnea e collasso istantaneo nei neonati dopo l’applicazione locale di mentolo alle loro narici. L’instillazione di preparati decongestionanti contenenti mentolo direttamente nelle narici di neonati e bambini piccoli ha anche provocato distress respiratorio acuto con cianosi e arresto respiratorio.
L’ingestione di mentolo può causare forti dolori addominali, nausea, vomito, vertigini, atassia, sonnolenza e coma.
L’inalazione di quantità eccessive di mentolo può provocare atassia, confusione, euforia, nistagmo e diplopia.
