Moringa Oleifera | Proprietà | Benefici per Pelle e Salute

Introduzione

La Moringa oleifera è una pianta diffusa nei territori tropicali e subtropicali.

Tradizionalmente, è stata utilizzata con successo nella medicina indiana, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “pianta miracolosa“.

In questa e in altre medicine tradizionali, la Moringa oleifera è stata impiegata contro:

• Infezioni cutanee;
• Ansia;
• Asma;
• Emicrania;
• Bronchite;
• Anemia;
• Patologie infiammatorie;
• Ipertensione;
• Numerose altre patologie.

Principi Attivi

L’ampia diffusione della Moringa oleifera nelle culture mediche tradizionali ha spinto vari ricercatori a caratterizzarne la composizione chimica, identificando i principali attivi dotati di attività biologica:

• Alte concentrazioni di Vitamina C;
• Abbondanti concentrazioni di Calcio, Potassio e Sali minerali;
• Ottime concentrazioni di antiossidanti naturali come composti fenolici, flavonoidi e carotenoidi;
• Proteine con buon potere biologico;
• Composti glicosidici.

Una delle note più importanti in tal senso, riguarda la persistenza di questi nutrienti nelle varie parti della pianta a prescindere dal metodo di cottura, preparazione e utilizzo.

100 grammi di foglie secche di moringa contengono ^{1, 2, 3}:

• 9 volte il contenuto di provitamina A (cioè beta-carotene) delle carote;
• 15 volte il potassio delle banane;
• 17 volte il calcio del latte;
• 12 volte la vitamina C delle arance, più alta nelle foglie fresche (200 mg) e nelle foglie liofilizzate;
• 25 volte il ferro degli spinaci;
• Vitamina E (circa 100 mg);
• Vitamine del gruppo B: B1, B2 e B3;
• Amminoacidi ​​essenziali.

Effetti Biologici

La sperimentazione in ambito clinico ha consentito di chiarire le proprietà biologiche attribuibili alla pianta e ai suoi principi attivi.

In tal senso, da un’attenta valutazione clinica e sperimentale è emerso:

• L’effetto antifibrotico e antiulcera, concentrato prevalentemente a livello del tratto gastro-enterico;
• L’effetto antinfiammatorio, osservato in seguito all’utilizzo sia sistemico che topico della pianta;
• L’effetto antimicrobico, efficace anche nei confronti di microrganismi responsabili di infezioni cutanee;
• L’effetto antiossidante, anche in questo caso legato sia all’utilizzo topico che sistemico della pianta;
• L’effetto antiperglicemico;
• L’effetto antitumorigenico ed anticancro, osservato tuttavia solamente in alcuni modelli sperimentali.

Benefici per la Pelle

Un gruppo di ricercatori ha sperimentato l’utilizzo come rimedio antiaging di una crema su base acquosa contenente il 3% di estratti di Moringa oleifera ⁴.

Gli studiosi hanno cercato di caratterizzare l’attività della Moringa oleifera nel controllo dello skin aging legato all’eccessiva esposizione ai raggi UV.

Dopo un periodo di 3 mesi, i pazienti sottoposti al trattamento topico con Moringa oleifera, hanno beneficiato di:

• una netta riduzione dello spessore delle rughe del volto;
• un incremento volumetrico del derma;
• un incremento dell’idratazione cutanea;
• un  miglioramento dell’elasticità cutanea.

I suddetti miglioramenti risulterebbero legati alla presenza, nella moringa, di composti fenolici come la quercetina, la rutina, l’acido gallico, l’acido clorogenico e le varie vitamine; nello specifico, alla loro azione protettiva nei confronti dei fibroblasti, nonché del collagene e delle altre proteine strutturali.

Contestualmente, l’azione antinfiammatoria della pianta garantirebbe un controllo più efficace nei confronti dell’espressione di enzimi come le metalloproteasi, attive nel rimaneggiamento della matrice extracellulare e nello skin aging.

Altre Proprietà

Moringa e Diabete

La polvere di foglie di moringa può ridurre l’aumento della glicemia post-prandiale nel sangue di persone con diabete di tipo 2. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche prima che il suo utilizzo possa essere raccomandato nei pazienti diabetici.

Diversi studi su topi e ratti con diabete hanno dimostrato che gli estratti di foglie e semi di moringa possono abbassare la glicemia aumentando la produzione di insulina o l’assorbimento di zucchero nelle cellule ⁵.

In uno studio condotto su 90 donne anziane, 7 g/die di polvere di foglie di moringa in combinazione con 9g/die di polvere di foglie di amaranto hanno ridotto i livelli glicemici dopo 3 mesi di assunzione ⁶.

In un altro studio, 10 adulti sani e 17 adulti con diabete di tipo 2 hanno ricevuto 20 grammi di polvere di foglie di moringa durante un pasto. I ricercatori hanno scoperto che la moringa ha ridotto l’aumento glicemico postprandiale nei soggetti con diabete ma non in quelli sani ⁷.

Uno studio su 10 adulti sani ha dimostrato che l’assunzione di 4 grammi di polvere di foglie di moringa ha aumentato la secrezione di insulina, ma non ha influenzato significativamente i livelli glicemici ⁸.

In uno studio condotto su 32 persone con diabete di tipo 2, otto grammi al giorno di polvere di foglie di moringa non hanno ridotto la glicemia dopo 4 settimane ⁹.

Moringa e Salute del Cuore

In 2 studi su un totale di 80 persone, le foglie di moringa hanno ridotto il colesterolo totale, LDL e VLDL, aumentando il colesterolo buono HDL. La dose utilizzata è stata di 5-8 grammi al giorno per un massimo di 8 settimane ¹⁰.

Tenendo sotto controllo i lipidi nel sangue, la moringa può aiutare a prevenire le malattie cardiache e ridurne le complicanze.

I benefici potrebbero essere ricondotti ai suoi composti antiossidanti, che potrebbero anche aumentare gli enzimi glutatione e superossidodismutasi ¹¹.

Moringa e Lattazione

La moringa viene tradizionalmente usata dalle donne che allattano al seno per aumentare la produzione di latte, specialmente nelle Filippine ¹².

Secondo una revisione di 6 studi clinici su un totale di 73 pazienti, la moringa assunta per almeno 7 giorni migliora la produzione di latte materno, probabilmente aumentando la prolattina. Dopo 4 settimane, i bambini delle donne che avevano assunto la moringa hanno guadagnato più peso ¹³.

Moringa e Asma

I semi di Moringa hanno ridotto l’asma e l’infiammazione delle vie aeree in numerosi studi sugli animali ^{14, 15}.

I semi di moringa in polvere (3g/die) hanno ridotto i sintomi dell’asma in uno studio su 20 persone dopo 3 settimane. Hanno anche migliorato la funzione polmonare e il flusso delle vie aeree senza effetti avversi ¹⁶.

Bibliografia