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Caduta dei Capelli
La caduta di un certo numero di capelli (50-100 al giorno) è un fenomeno assolutamente fisiologico.
Le sue cause vanno ricercate nel normale ciclo di crescita e caduta, attraverso il quale la capigliatura si rinnova periodicamente.
Quando la caduta dei capelli diviene eccessiva si parla di alopecia.
L’alopecia può dipendere da numerose cause, tra cui:
- predisposizione genetica,
- trattamenti tricologici troppo aggressivi,
- disfunzioni ormonali,
- disturbi autoimmuni (alopecia areata),
- presenza di alcune patologie (malattie della tiroide, anemia, diabete ecc),
- alimentazione scorretta,
- stress improvvisi e severi (come un intervento chirurgico importante),
- certe terapie farmacologiche (ad es. agenti chemioterapici).
Cos’è l’Alopecia Androgenetica
La predisposizione genetica è la causa più comune di caduta dei capelli.
Come ricorda il nome, l’alopecia androgenetica è influenzata non solo dai geni, ma anche dagli ormoni (androgeni).
Ad essere più precisi, i capelli colpiti da alopecia androgenetica non cadono, ma si assottigliano progressivamente nel tempo fino a diventare invisibili sotto l’influsso di questi ormoni.
L’alopecia androgenetica è un disturbo comune che colpisce il 50% degli uomini e il 15% delle donne, in particolare le donne in postmenopausa 1.
Rimedi
Trattamenti medici
Per trattare correttamente la caduta dei capelli, è necessario individuare la causa scatenante e intervenire su di essa in modo specifico.
Vediamo alcuni esempi:
- nell’alopecia androgenetica maschile, i farmaci anti-androgeni come la finasteride orale insieme allo spray al minoxidil possono rallentare la caduta dei capelli.
Il trapianto di capelli è un’altra importante opzione da considerare 2. - Nell’alopecia androgenetica femminile, è ugualmente indicato il minoxidil somministrato per via topica, da associare eventualmente a un farmaco anti-androgeno (come lo spironolattone) e a un contraccettivo orale (per le donne in età fertile).
- Nell’alopecia areata, i corticosteroidi di media potenza, insieme al minoxidil e agli immunomodulatori topici come il tacrolimus, possono giovare al paziente.
- Nella tinea capitis, il cardine del trattamento sono i farmaci antifungini.
- Altre cause patologiche di caduta dei capelli richiedono un adeguato trattamento della malattia che provoca l’alopecia.
Fototerapia
La terapia della luce con raggi UV-A, insieme a farmaci che aumentano la sensibilità della pelle a questa radiazione (metoxsalene e psoralene) può avere effetti benefici nella "caduta di capelli a chiazze" (alopecia areata).
Ha ad esempio dimostrato di favorire la ricrescita dei capelli, senza causare effetti avversi importanti, in almeno 5 diversi studi, su un totale di oltre 200 pazienti 3, 4, 5, 6, 7.
La fototerapia è risultata efficace anche quando eseguita con un laser a eccimeri in 3 studi non controllati su 36 persone con alopecia areata 8, 9, 10.
In 2 piccoli studi non controllati su 31 persone con alopecia areata, la terapia laser a bassa intensità (LLLT) con radiazioni infrarosse, applicata per 3 minuti ogni settimana o ogni 2 settimane, ha accelerato la ricrescita dei capelli nella maggior parte dei pazienti 11, 12.
Diversi studi hanno riportato che LLLT stimola la crescita dei capelli anche negli uomini e nelle donne con alopecia androgenetica 12. Ad esempio, uno studio RCT, utilizzando un casco contenente laser da 21,5 mW e 30 LED (25 minuti a giorni alterni per 16 settimane) ha riportato un aumento del 35% nella crescita dei capelli tra i pazienti maschi con alopecia androgenetica 12.
Stile di Vita
Gestione dello Stress
Sebbene non abbia alcun effetto diretto sull’alopecia androgenetica, lo stress è un noto fattore scatenante di altri tipi di alopecia, come la perdita diffusa e massiva di capelli (telogen effluvium), la perdita di capelli a chiazze (alopecia areata) e il disturbo da strappamento dei capelli (tricotillomania).
A sua volta, la caduta dei capelli può essere una fonte di stress e alla fine peggiorare la gravità di queste condizioni 13, 14, 15, 16, 17, 18.
Smettere di Fumare
Il fumo di sigaretta può causare danni ossidativi e infiammatori nei follicoli piliferi e compromettere la crescita dei capelli 20.
Uno studio condotto su oltre 60.000 persone ha osservato che l’incidenza di alopecia areata nei fumatori era 2 volte maggiore 19.
Massaggio del cuoio capelluto
I massaggi standardizzati del cuoio capelluto migliorano lo spessore dei capelli e sembrano avere benefici anche nell’alopecia androgenetica 21.
In un piccolo studio non controllato su 9 uomini sani, il massaggio del cuoio capelluto per 4 minuti al giorno durante 24 settimane ha migliorato lo spessore dei capelli, probabilmente aumentando i livelli di diverse proteine coinvolte nella crescita dei capelli 21.
La tecnica corretta per massaggiare il cuoio capelluto consiste nel premere delicatamente il cuoio capelluto contro la scatola cranica e muoverlo lentamente al di sopra di essa.
Cura dei capelli e acconciature
Alcune abitudini di acconciatura danneggiano il rivestimento dei capelli (la cuticola) e le loro "radici" (i follicoli), favorendo la caduta dei capelli.
Tra queste abitudini ricordiamo:
- Acconciature che "tirano" i capelli (come trecce e treccine) 22, 23;
- Strumenti per lo styling ad alta temperatura (come asciugacapelli, bigodini caldi e ferri arricciacapelli o stiranti) 24, 25;
- Trattamenti chimici (come coloranti, candeggina e piastre chimiche) 26, 27;
- Shampoo con ingredienti aggressivi 28;
- Spazzolatura eccessiva 29.
Dieta e Integratori
Proteine
In uno studio su 100 persone con problemi di alopecia, la maggior parte dei 54 soggetti con perdita di capelli diffusa (telogen effluvium) presentava carenze degli aminoacidi essenziali leucina, istidina, valina e isoleucina.
Le fonti alimentari di questi aminoacidi includono cibi ricchi di proteine come carne, pesce, latticini, uova e legumi 30.
Detto questo, se non vi sono carenze specifiche di amminoacidi essenziali (peraltro improbabili se si segue una normale dieta equilibrata), l’integrazione di proteine non ha benefici nel ridurre la caduta dei capelli.
Vitamine e Sali Minerali
Come qualsiasi altra parte del corpo, i capelli hanno bisogno di una varietà di nutrienti per crescere e mantenersi sani 31.
Inoltre, considerando l’alto tasso metabolico delle cellule staminali dei follicoli piliferi, i capelli sono particolarmente sensibili alla disponibilità di micronutrienti.
Pertanto, l’assunzione ottimale di vitamine e minerali è fondamentale, sebbene in molti casi non risolutiva, per combattere i problemi di caduta 3.
Ricorda che:
- secondo la ricerca, gli integratori di vitamine e minerali per la caduta dei capelli funzionano meglio in individui che sono carenti di questi micronutrienti 32.
- Se non vi sono carenze specifiche da colmare, grandi dosi di vitamine e minerali possono essere dannose, anche per i capelli.
Nutriente | Ruolo nella Caduta dei Capelli | Dove si trova |
Vitamina A | Le diete carenti di vitamina A possono causare diversi problemi, tra cui la caduta dei capelli 33. Anche il sovradosaggio, tuttavia, può contribuire alla caduta dei capelli 34. | Si trova naturalmente solo negli alimenti di origine animale, come fegato, burro, latte intero e tuorli d’uovo. Gli alimenti vegetali colorati (zucca, pomodori, carote, spinaci, peperoni ecc.) contengono una forma di pro-vitamina A (carotenoidi) che il corpo converte in vitamina A. Per approfondire, leggi: alimenti ricchi di vitamina A e alimenti ricchi di carotenoidi » |
Vitamina C | Con la sua azione antiossidante, la vitamina C aiuta a proteggere dallo stress ossidativo associato all’eccesso di radicali liberi 35. Inoltre, è importante per la corretta sintesi del collagene e aumenta l’assorbimento intestinale di ferro. | Frutta e verdure fresche: peperoni verdi, broccoli, agrumi, fragole, meloni, pomodori, cavoli e verdure a foglia verde come spinaci, rapa e senape. Vai all’elenco completo dei cibi ricchi di vitamina C » |
Vitamina D | La vitamina D supporta l’attività dei follicoli piliferi e una sua carenza favorisce lo sviluppo di varie forme di alopecia 36. Bassi livelli di vitamina D nel sangue sono ad es. associati a una maggiore incidenza, gravità e durata dell’alopecia areata 37, 38, 39, 40, 41. | Il corpo umano può ottenere la vitamina D da fonti alimentari e dalla sintesi cutanea in seguito a esposizione solare. Si trova negli alimenti di origine animale come fegato, burro, pesce grasso e tuorli d’uovo. Per approfondire, leggi: alimenti ricchi di vitamina D » |
Vitamina E | In uno studio, le persone con alopecia hanno registrato un aumento del 34,5% nella crescita dei capelli dopo aver assunto vitamina E per 8 mesi 42. Un altro studio RCT su 38 pazienti con alopecia ha mostrato un aumento del 38% della conta dei capelli rispetto al placebo 43. |
Gli oli vegetali sono la fonte più ricca di vitamina E. Altre buone fonti includono noci, semi, cereali integrali e germe di grano. Per approfondire, leggi: alimenti ricchi di vitamina E » |
Biotina | Diversi studi hanno collegato la carenza di biotina alla perdita di capelli nell’uomo 44. Tuttavia, la carenza di biotina è molto rara e non ci sono prova che la biotina sia efficace per la crescita dei capelli in individui sani. |
Lievito, cereali, legumi, fegato, carne, uova (le uova crude contengono avidina, una proteina che sequestra la biotina impedendone l’assorbimento intestinale) |
Acido Folico e Vitamina B12 | Queste vitamine sono importanti per sostenere l’attività proliferativa del bulbo pilifero. Infatti sono necessarie per la sintesi del DNA e dei globuli rossi. | Acido Folico: Lievito, fegato, asparagi e numerosi ortaggi. Vai all’elenco completo cibi ricchi di acido folico » |
Vitamina B12: Fegato, cervello, uova, formaggi e tutti gli alimenti di origine animale. Assente negli alimenti vegetali. Vai all’elenco completo dei cibi ricchi di vitamina B12 » | ||
Ferro | La carenza di ferro, che causa anemia, è una delle principali cause nutrizionali di perdita di capelli. È particolarmente comune nelle donne 45, 46, 47, 48. | Frattaglie; carni rosse; pesce; pollame; crostacei (soprattutto vongole); tuorli d’uovo; legumi; frutta secca; verdure a foglia di colore verde scuro. Il ferro dei cibi vegetali risulta meno disponibile di quello dei cibi animali. |
Zinco | Lo zinco può aiutare a ridurre la caduta dei capelli associata alla sindrome dell’ovaio policistico 49. Inoltre, l’integrazione di zinco nei pazienti carenti ha dimostrato di arrestare la caduta dei capelli in varie forme di alopecia 50, 51, 52, 53. | Carni, pesce, pollame, cereali integrali, uova, latte e derivati, funghi, cacao, mandorle, noci. |
Serenoa Repens
La Serenoa repens (detta anche palma nana o saw palmetto) è uno dei rimedi naturali più utilizzati contro la caduta dei capelli di origine androgenetica.
Si pensa che funzioni bloccando l’enzima che converte il testosterone in diidrotestosterone (DHT), un ormone di tipo androgeno che favorisce questa forma di perdita di capelli 54, 55.
Uno studio su 100 uomini con alopecia androgenetica da lieve a moderata, che sono stati trattati con 320 mg di saw palmetto o 1 mg di finasteride al giorno per due anni, ha rivelato un miglioramento significativo nel 38% dei pazienti che assumevano la serenoa e nel 68% dei pazienti che assumevano si ritiene finasteride 57.
La finasteride è un farmaco che blocca la sintesi di diidrotestosterone (DHT), approvato per il trattamento dell’iperplasia prostatica benigna e dell’alopecia androgenetica. Tuttavia, il suo utilizzo è gravato da possibili pesanti effetti collaterali.
Semi di Zucca
L’olio di semi di zucca può aiutare a combattere la perdita di capelli negli uomini con alopecia androgenetica.
Nel 2014 è stato pubblicato uno studio su 76 soggetti con alopecia androgenetica da lieve a moderata, i quali hanno assunto olio di semi di zucca (200mg, due volte al giorno per 24 settimane) o un placebo.
I risultati hanno mostrato che coloro che assumevano l’olio hanno sperimentato una crescita dei capelli del 40%, contro il 10% osservato nel gruppo placebo 58.
Semi di Lino e Omega 3
Uno studio ha osservato un miglioramento del diametro e della densità dei capelli in seguito all’assunzione di un integratore contenente acidi grassi omega-3 e omega-6, e antiossidanti 59.
I semi di lino sono un’ottima fonte di ALA (acido alfa-linolenico), un omega-3 vegetale noto per i suoi benefici per la salute del cuore. Può anche ridurre l’infiammazione, un fattore che contribuisce a diverse malattie e può influenzare negativamente la crescita dei capelli.
Inoltre, i lignani dei semi di lino possono ostacolare l’attività dell’enzima 5 α-reduttasi (responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone) 60.
In uno studio sui ratti, i semi di lino hanno mostrato significative proprietà antiandrogeniche, determinando una significativa diminuzione dei livelli di testosterone e delle dimensioni della prostata (che è un segno rivelatore dell’attività anti-diidrotestosterone) 61.
Polifenoli di Mele Anurca
In uno studio RCT su 250 uomini e donne sani, l’assunzione orale di polifenoli di mela estratti dalle mele Annurca (500 mg di polifenoli, 2 volte al giorno) ha aumentato il numero dei capelli per cm2 (+60,1% dopo un mese e +125,2% dopo due mesi) nelle aree di cute affette da alopecia, aumentando di pari passo il peso dei capelli (+42,1%) e il loro contenuto di cheratina (+40,1%) 62.
Isoflavoni di Soia
Gli isoflavoni di soia sono molecole naturali appartenenti alla classe dei fitoestrogeni.
I fitoestrogeni sono sostanze vegetali che possono mimare o modulare l’azione degli ormoni estrogeni, attraverso un legame con il loro recettori.
Una dieta ricca di soia potrebbe avere un effetto protettivo nei confronti dell’alopecia androgenetica 63.
Collagene
In ambito estetico, gli integratori di collagene si sono dimostrati utili soprattutto per migliorare la bellezza della pelle e la concentrazione di collagene cutaneo 64, 65.
Tuttavia, forniscono anche amminoacidi utili per la sintesi di cheratina (principale componente dei capelli).
Pertanto, l’assunzione di collagene dovrebbe fornire al corpo i mattoni necessari per sintetizzare la cheratina dei capelli 66.
In uno studio su 15 donne con diradamento dei capelli, 180 giorni di integrazione di collagene hanno portato a miglioramenti del volume della lucentezza e dello spessore dei capelli. Anche l’idratazione e la levigatezza della pelle sono migliorate 67.
Il prodotto in questione era costituito da una miscela brevettata di polvere di squalo e mollusco, da una forma organica di silice derivata da Equisetum sp. (coda di cavallo) e da vitamina C derivata da acerola.
Aminoacidi Solforati
Cistina e Metionina sono amminoacidi solforati che rappresentano un tassello fondamentale per la sintesi di cheratina (proteina strutturale che dona resistenza e spessore al capello); inoltre la cistina viene utilizzata dall’organismo quale fonte di cisteina necessaria per la biosintesi del glutatione (uno dei principali antiossidanti endogeni cellulari).
Per questo motivo, la cistina è un ingrediente caratteristico di molti integratori per capelli e unghie.