INDICE ARTICOLO
Che Cos’è
Scutellaria è un genere di piante erbacee fiorite a portamento cespuglioso, appartenenti alla famiglia delle Lamiaceae.
Oltre a essere sfruttate come piante ornamentali, alcune specie mostrano interessanti proprietà medicinali.
È il caso, in particolare, della scutellaria americana (Scutellaria lateriflora) e soprattutto della scutellaria cinese (Scutellaria baicalensis) 1, 2.
Queste piante contengono molti composti ad azione antinfiammatoria e antiossidante, come la baicalina. Per esempio, dalla sola specie cinese sono stati isolati oltre 50 flavonoidi 3, 4, 5.
A Cosa Serve
Sia la scutellaria americana che quella cinese sono oggi disponibili come integratori alimentari, sebbene le prove a sostegno dei loro benefici sulla salute siano limitate.Scutellaria americana
La scutellaria americana era apprezzata dai nativi americani per le sue potenti proprietà medicinali 1.
In particolare, le sue foglie sono state utilizzate come sedativo e per trattare condizioni come ansia e convulsioni.
Scutellaria cinese
Le radici della scutellaria cinese (Huang Qin) sono state usate per secoli nella medicina tradizionale cinese per curare diarrea, insonnia, dissenteria, ipertensione, disturbi emorragici (ematemesi, ematuria e metrorragia), infezioni respiratorie, malattie cardiovascolari e infiammazioni 2.
Più che un rimedio a sé stante, la scutellaria cinese è più spesso un componente di terapie combinate della medicina tradizionale cinese.
Proprietà e Benefici
Ricca di Baicalina
Sia la Scutellaria baicalensis che la Scutellaria lateriflora sono ricche di baicalina.
La baicalina è un antiossidante flavonoide, che può aiutare a combattere lo stress ossidativo e l’infiammazione. Inoltre, ha dimostrato potenziali effetti antitumorali.
Ad esempio, negli studi in provetta, la baicalina ha indotto la morte cellulare nelle cellule del cancro della prostata e del collo dell’utero, inibendo significativamente la crescita delle cellule del cancro ovarico e del pancreas 6.
In uno studio su 374 pazienti con artrite reumatoide e malattia coronarica (che sono frequentemente in comorbilità), 500 mg di baicalina al giorno hanno ridotto significativamente i lipidi nel sangue e i marker di infiammazione 7.Ansia e Umore
La scutellaria americana è stata utilizzata nelle pratiche di medicina tradizionale come sedativo e nel trattamento di condizioni come l’ansia e l’insonnia.
In effetti, ha dimostrato di poter sollevare l’umore e ridurre i sintomi dell’ansia.
Tale beneficio deriverebbe dalla capacità di stimolare l’attività dell’acido gamma-aminobutirrico (GABA), un neurotrasmettitore inibitorio che aiuta ad alleviare la tensione nervosa 8, 9.
Uno studio su 43 persone ha rilevato che coloro che hanno assunto 350 mg di estratto di scutellaria americana 3 volte al giorno per 2 settimane hanno riportato miglioramenti significativi dell’umore rispetto a un gruppo placebo 10.
Nei topi, la baicalina ha prodotto effetti ansiosi senza causare sonnolenza o rilassamento muscolare 11. Nei ratti, la scutellaria ha ridotto la depressione e prevenuto i danni all’ippocampo a causa dello stress cronico 12.
Cancro
Come per molte altre piante medicinali e loro estratti, studi preliminari hanno messo in luce il potenziale antitumorale della scutellaria cinese.
Tuttavia, la ricerca è stata condotta principalmente su modelli in vitro e animali. Pertanto, mancano conferme adeguate della sua efficacia antitumorale nell’uomo.
Ad esempio, negli studi cellulari, i composti attivi della scutellaria (baicalina, baicaleina e wogonina) hanno impedito la crescita e la diffusione di vari tumori, tra cui quelli a 13, 14, 15, 16, 17, 18:
- Ovaie
- Seno
- Fegato
- Pancreas
- Sangue (Leucemia)
- Vescica
- Colon
Anche negli studi su animali la scutellaria cinese ha bloccato la crescita di alcuni tumori. Ad esempio, ha ridotto rispettivamente del 66% e del 30% le dimensioni dei tumori della pelle e della vescica nei topi. La bacaleina ha anche ridotto del 55% la crescita del cancro alla prostata nei topi 17, 18, 19, 20, 21, 22.
In un altro studio sui topi, la scutellaria ha migliorato l’efficacia della chemioterapia e ne ha ridotto alcuni effetti collaterali come la citopenia 23, 24.
Questa evidenza è stata confermata da uno studio clinico su un multipreparato vegetale contenente scutellaria cinese, liquirizia cinese, giuggiola e peonia cinese (PHY906). Questo intervento ha aumentato l’efficacia di un farmaco antitumorale e ne ha ridotto alcuni effetti collaterali in un piccolo studio su 24 persone 25.
L’estratto di scutellaria cinese ha anche aumentato la produzione di cellule T, globuli rossi e globuli bianchi da parte del midollo osseo in 2 studi su persone con cancro ai polmoni che hanno ricevuto chemioterapia 26, 27.
Sono necessari ulteriori studi clinici per confermare questi risultati preliminari.
Artrosi
In 2 studi clinici su 182 persone con artrosi del ginocchio, l’associazione di estratti di scutellaria cinese e di Acacia catechu (Flavocoxid) ha ridotto il dolore articolare, la rigidità e la mobilità con la stessa efficacia del naprossene (un farmaco antinfiammatorio) 28, 29.
Nonostante una dose di 250 mg dello stesso preparato, assunta due volte al giorno per 12 settimane, sia risultata sicura e ben tollerata, sono stati segnalati rari casi di danno epatico e infiammazione polmonare. Per questo motivo, la FDA ha richiamato Flavocoxid nel 2018 30, 31, 32.
Allergie
Studi preliminari hanno osservato che la wogonina, un flavonoide presente nella scutellaria cinese e americana, è potenzialmente efficace nel trattamento di condizioni allergiche infiammatorie come la rinite allergica 3, 4.
Ad esempio, la wogonina ha ridotto la risposta allergica agli acari nelle cellule della pelle umana 33.
Inoltre, quando iniettata nella pelle dei ratti prima dell’esposizione a un allergene, la scutellaria ha ridotto la risposta allergica diminuendo i livelli di istamina e altri composti infiammatori 34.
La scutellaria ha anche ridotto la risposta infiammatoria alle proteine allergeniche nei topi, diminuendo i livelli di anticorpi IgE e di citochine infiammatorie (IL-5, IL-10 e IL-13). Ha inoltre impedito l’assorbimento intestinale di proteine allergizzanti 4, 35, 36, 37.
Infiammazione gengivale e placca
La scutellaria cinese potrebbe migliorare la salute orale, riducendo l’infiammazione e i batteri che provocano la placca dentale 38.
Ad esempio, in uno studio su 40 persone, un dentifricio contenente estratto di scutellaria ha ridotto notevolmente l’infiammazione e la placca gengivale dopo 21 giorni 39.
Salute del Cervello
Alcuni studi in provetta suggeriscono che la scutellaria potrebbe avere proprietà neuroprotettive. Tale effetto, se confermato, sarebbe utile nella prevenzione e nel trattamento di malattie come l’Alzheimer e il Parkinson 40, 41.
In effetti, la scutellaria ha ridotto l’iperattivazione immunitaria e l’infiammazione nelle cellule cerebrali esposte a tossine batteriche. Inoltre, ha prevenuto problemi di memoria nei topi con Alzheimer 42, 43, 44, 45, 46, 47.
Il trattamento di animali con baicalina, dopo l’ictus, ha promosso lo sviluppo dei neuroni nelle sezioni danneggiate del cervello, inclusa la nuova formazione di cellule nell’ippocampo 48, 49, 50, 51.
In uno studio sui topi, la baicalina ha migliorato la disfunzione cognitiva attraverso la sua attività antinfiammatoria, portando gli Autori a suggerirla come potenziale candidato per il trattamento del morbo di Alzheimer (AD) 52.
Prostata e capelli
In uno studio su ratti con ipertrofia prostatica, la scutellaria cinese ha ridotto la crescita della prostata e i livelli di DHT (diidrotestosterone) 53.
L’efficacia è stata superiore a quella della finasteride (Propecia), un farmaco comunemente usato per trattare l’ipertrofia prostatica benigna e, a livelli più bassi, la caduta dei capelli (alopecia androgenetica).
In effetti, in uno studio in provetta, la scutellaria ha bloccato gli effetti del DHT sulle cellule coinvolte nella crescita dei capelli 54, 55, 56.
Inoltre, la baicalina applicata sulla pelle dei topi ha aumentato la crescita di nuovi follicoli piliferi 57.
Modo d’uso
Poiché la scutellaria non è approvata per il trattamento di condizioni mediche, non esiste una dose ufficiale.
Per la scutellaria cinese, le preparazioni erboristiche tradizionali sfruttano dosi comprese tra 5 e 15 g di radice essiccata al giorno, per la preparazione di decotti (facendo bollire la radice), infusi (radice polverizzata in acqua calda) o tinture alcoliche 2, 58.
Per quanto riguarda gli estratti, si consiglia di fare riferimento alle istruzioni riportate in etichetta.
Si può anche considerare che la baicaleina può essere assunta a dosi di 200-800 mg due volte al giorno, risultando ben tollerata 59, 60.
Effetti Collaterali
L’assunzione di scutellaria è stata collegata a danni al fegato e persino a insufficienza epatica in alcune persone 61, 62, 63. Detto questo, i casi più gravi riguardavano l’assunzione di preparati vegetali multi-ingrediente 64, 65, 66.
In ogni caso, le persone con disturbi del fegato dovrebbero evitare l’assunzione di questa pianta e dei suoi estratti.
La scutellaria è stata anche associata a complicazioni polmonari, battito cardiaco irregolare, tic, ansia, sonnolenza e confusione mentale in alcune persone 64, 67, 68.
Va notato che la scutellaria può interagire con molti farmaci comuni, come anticoagulanti, farmaci per abbassare il colesterolo, sedativi, anestetici, antiepilettici, farmaci metabolizzati dal citocromo P450 e antidolorifici 69, 70.
A causa dei suoi effetti sedativi, la scutellaria può causare sonnolenza e questo può influire sulla capacità di guidare e utilizzare macchinari in sicurezza 69.
Infine, l’uso di scutellaria NON è raccomandato per i bambini o le donne in gravidanza o che allattano al seno, a causa della mancanza di informazioni sulla sicurezza 71.
