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Che Cos’è?
Lo zafferano si ottiene dal fiore della pianta Crocus sativus, in particolare dai suoi stimmi essiccati.
Spesso indicato come la "Spezia d’Oro", alludendo al colore giallo e al costo elevato, lo zafferano offre impressionanti benefici per la salute della pelle e dell’intero organismo.
La ricerca moderna, ad esempio, ne sostiene i potenziali benefici per la salute mentale, la vista, l’immunità, il benessere sessuale e la bellezza della pelle.
Zafferano nei Cosmetici
Recentemente, lo zafferano ha suscitato un rinnovato interesse per il suo utilizzo nei cosmetici, anche se il costo elevato e la colorazione ne limitano l’impiego.
Oltre all’azione antiossidante, l’estratto di Crocus sativus presenta numerose proprietà utili per la bellezza della pelle.
Le azioni più promettenti includono:
- Protezione Solare
- Azione Anti-Macchia
- Guarigione delle Ferite
Protezione Solare
Lo zafferano è noto per proteggere la pelle dai dannosi raggi UV.
Gli studi hanno dimostrato che preparati topici contenenti Crocus sativus in concentrazioni dal 4 all’8% possono essere una crema solare più efficace di quelle all’omosalato (un composto organico utilizzato in alcuni filtri solari UV-B) 1, 2.
Pertanto, lo zafferano può essere utilizzato come agente protettivo naturale dai danni del sole.
Oltre alle proprietà fotoprotettive e all’azione idratante e lenitiva, lo zafferano può essere benefico anche per le sue proprietà antiossidanti.
Azione Anti-Macchia
Lo zafferano ha un’azione schiarente e illuminante sulla carnagione, grazie alla capacità di ridurre la produzione di melanina.
In alcuni studi clinici, una formulazione topica contenente estratti di Crocus sativus ha causato una depigmentazione significativa e un effetto illuminante e anti-eritema sulla pelle umana 3, 4.
Guarigione delle Ferite
Nei ratti, una crema all’estratto di zafferano ha trattato con successo le ustioni causate dall’acqua calda. Questo effetto è potenzialmente legato alle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie della spezia 5.
Quando testato in vitro, l’estratto di zafferano è stato in grado di aumentare i livelli di molecole che promuovono la crescita e la rigenerazione della pelle (VEGF). Allo stesso modo, lo zafferano ha ridotto le molecole infiammatorie, che a loro volta hanno promosso la guarigione delle ferite 6.
Azione Idratante
In uno studio clinico, una formulazione contenente il 3% di estratti concentrati di Crocus sativus è stata applicata sulle guance di volontari umani per un periodo di 8 settimane.
L’aumento del contenuto idrico della pelle e la riduzione della perdita di acqua transepidermica sono risultati significativi e superiori rispetto alla formulazione base 7.
Azione Antirughe
L’applicazione topica di una crema antirughe contenente estratto di zafferano e olio di avocado per 12 settimane ha prodotto un aumento dell’elasticità della pelle e una riduzione dell’area e del volume delle pieghe naso-labiali 14.
Zafferano per Dimagrire
Secondo una revisione dei dati clinici e preclinici, lo zafferano può aiutare nella perdita di peso 8:
- rallentando l’assorbimento e la digestione dei grassi;
- riducendo l’apporto calorico e abbassando l’appetito;
- migliorando l’utilizzo di glucosio e grassi per produrre energia.
Un’altra teoria sostiene che lo zafferano aumenti il tono dell’umore, riducendo di conseguenza il desiderio di assumere zuccheri e cibi ipercalorici 9.
In uno studio di 8 settimane su 60 donne in sovrappeso, le donne che assumevano alte dosi di zafferano (176,5 mg due volte al giorno) si sentivano significativamente più sazie, facevano spuntini meno frequentemente e hanno perso molto più peso rispetto alle donne nel gruppo placebo 9.
In un altro studio di otto settimane, l’assunzione di un integratore a base di zafferano ha contribuito a ridurre significativamente l’appetito, l’indice di massa corporea (BMI), la circonferenza della vita e la massa grassa totale 10.
Antidepressivo e Ansiolitico Naturale
Il Crocus sativus può essere utile per trattare i sintomi della depressione da lieve a moderata.
Anche se sono necessari ulteriori studi prima di poter formulare raccomandazioni definitive, i primi studi sono incoraggianti.
Ad esempio, in una revisione di cinque studi (30-42 soggetti ciascuno), gli integratori di zafferano sono risultati più efficaci del placebo nel trattamento dei sintomi della depressione da lieve a moderata. Nel complesso, il Crocus sativus ha avuto un effetto paragonabile a quello degli antidepressivi standard 11.
Si ritiene che l’estratto di zafferano possa supportare la salute mentale aumentando i livelli di dopamina e norepinefrina 12.
In 40 donne con depressione postpartum da lieve a moderata, l’integrazione di zafferano (15 mg due volte al giorno per 6 settimane) è stata più efficace del comune antidepressivo Prozac 13.
La supplementazione di zafferano (15 mg due volte al giorno per 12 settimane) ha migliorato i sintomi dell’ansia in uno studio su 60 pazienti 14.
Miglioramenti simili nei sintomi depressivi sono stati osservati in 61 pazienti con schizofrenia trattati con estratto di Crocus sativus per 12 settimane. Lo zafferano è risultato ben tollerato e sicuro da usare, ma sono necessarie ulteriori ricerche. 15, 16.
Altri Benefici
Alzheimer
In uno studio su 46 pazienti con malattia di Alzheimer, l’estratto di zafferano ha migliorato la funzione cognitiva e ridotto la demenza (dopo 16 settimane di trattamento a dosaggi di 15mg due volte al giorno) 17.
In uno studio di 22 settimane su 54 pazienti, lo zafferano (15mg due volte al giorno) è risultato efficace quanto il farmaco donepezil nel trattamento della malattia di Alzheimer, pur avendo meno effetti collaterali digestivi 18.
Secondo gli esperimenti in provetta, lo zafferano può migliorare la cognizione inibendo l’enzima acetilcolinesterasi. Questo enzima è un bersaglio del donepezil, uno dei farmaci approvati per l’Alzheimer 19.
Gli scienziati stanno anche studiando se la crocina, un principio attivo caratteristico dello zafferano, può inibire l’accumulo di proteine beta-amiloide 8, 20.
Sindrome Premestruale
Gli studi dimostrano che lo zafferano può aiutare a trattare i sintomi della sindrome premestruale.
Nelle donne di età compresa tra 20 e 45 anni, l’assunzione di 30 mg di zafferano al giorno è stata più efficace di un placebo nel trattamento dei sintomi della sindrome premestruale, come irritabilità, mal di testa e dolore 21.
Un altro studio su 35 donne ha scoperto che il semplice odore di zafferano per 20 minuti ha aiutato a ridurre i sintomi della sindrome premestruale come l’ansia e ha migliorato i periodi irregolari. Questo effetto si è verificato attraverso una riduzione dell’ormone dello stress, il cortisolo 22.
Inoltre, in 50 donne, l’integrazione giornaliera di zafferano per 6 mesi (15mg due volte al giorno) ha ridotto i sintomi della sindrome premestruale 23.
In 180 donne, un prodotto a base di zafferano, semi di sedano ed estratti di anice (1.500 mg/giorno per 3 giorni) ha ridotto significativamente la gravità e la durata dei crampi mestruali 24.
Afrodisiaco
Gli studi hanno dimostrato che lo zafferano può avere proprietà afrodisiache, specialmente nelle persone che assumono antidepressivi.
Ad esempio, l’assunzione di 30 mg di zafferano al giorno per quattro settimane ha migliorato significativamente la funzione erettile negli uomini con disfunzione erettile correlata agli antidepressivi 25.
Nelle donne con basso desiderio sessuale dovuto all’assunzione di antidepressivi, 30 mg di zafferano al giorno per quattro settimane hanno ridotto il dolore correlato al sesso e aumentato il desiderio sessuale e la lubrificazione 26.
Uno studio su 20 pazienti con disfunzione erettile ha rilevato che l’integrazione giornaliera di zafferano per 10 giorni ha aumentato la frequenza e la durata delle erezioni 27.
Un altro studio su 25 uomini diabetici con disfunzione erettile (un sintomo comune nel diabete) ha scoperto che il gel di zafferano ha migliorato significativamente la funzione sessuale e aumentato la frequenza delle erezioni 28.
Inoltre, un’analisi di sei studi ha dimostrato che l’assunzione di zafferano ha migliorato significativamente la funzione erettile, la libido e la soddisfazione generale, ma non le caratteristiche dello sperma 29.
Tuttavia, l’estratto di Crocus sativus (30 mg due volte al giorno per 12 settimane) non ha migliorato i sintomi della disfunzione erettile in un ampio studio su 346 uomini 30.
Benessere della vista
Lo zafferano sembra migliorare la vista negli adulti con degenerazione maculare senile e proteggere dallo stress ossidativo correlato a questa malattia.
In uno studio su 100 pazienti con degenerazione maculare senile, lo zafferano ha migliorato modestamente la funzione oculare dopo 3 mesi di trattamento 31.
Due studi precedenti su 58 pazienti hanno rivelato benefici simili 32, 33.
Salute del Cuore
Lo zafferano e i suoi componenti possono abbassare il colesterolo e prevenire l’intasamento dei vasi sanguigni e delle arterie 34, 35, 36.
Uno studio su 230 uomini con infertilità ha scoperto che l’integrazione di zafferano per 26 settimane ha ridotto significativamente la pressione sanguigna 37.
In uno studio su 20 soggetti, lo zafferano ha prevenuto la suscettibilità delle lipoproteine all’ossidazione, con un effetto maggiore nei pazienti con malattie cardiache 38.
In un altro studio su 30 adulti, le compresse di zafferano hanno ridotto la pressione sanguigna dopo una settimana di assunzioni a dosi elevate (400 mg) 39.
Lo zafferano può anche ridurre il rischio cardiovascolare abbassando livelli di zucchero nel sangue e aumentando la sensibilità all’insulina, come si è visto negli studi in provetta e nei topi con diabete 40, 41.
Lo zafferano può anche migliorare il flusso sanguigno e l’apporto di ossigeno ai muscoli 42.
Sistema Immunitario
In 45 persone sane, l’estratto di zafferano assunto per 3 mesi ha aumentato significativamente la conta dei globuli bianchi e degli anticorpi (IgG e monociti) rispetto al placebo 43.
Dosi
L’integrazione di zafferano può essere effettuata a dosi di 15 mg due volte al giorno (tot. 30mg/die). Questo è il limite massimo consigliato per un’integrazione continua.
Prove preliminari suggeriscono che il raddoppio di questa dose può avere un effetto tossico dopo otto settimane di utilizzo continuo.
In base agli studi clinici, le singole dosi acute di Crocus sativus possono arrivare fino a 200 mg al giorno.
Dosi superiori a 1.200 mg possono causare sintomi acuti come nausea, vomito, diarrea e sanguinamento 44. Dosi superiori a 5.000 mg sono tossiche e potenzialmente fatali 45, 46.
Lo zafferano può essere integrato assumendo gli estratti acquosi dello stigma (la parte rossa della pianta, usata come spezia) o utilizzando lo stigma disidratato in polvere. Alcune prove suggeriscono che anche i petali di zafferano possono essere efficaci.
Purtroppo, a causa del prezzo elevato dello zafferano, i venditori spesso commercializzano versioni adulterate di questa spezia.
Effetti Collaterali
Sebbene gli effetti collaterali siano raramente osservati, l’integrazione di zafferano può causare 46:
- Bocca asciutta
- Ansia
- Vertigini / sonnolenza
- Nausea
- Cambiamento dell’appetito
- Mal di testa
Alcune persone possono manifestare reazioni allergiche ai carotenoidi presenti nella spezia. Queste reazioni di solito comprendono orticaria, congestione nasale o difficoltà respiratorie 46.
L’assunzione di alte dosi di zafferano per un lungo periodo di tempo (60 mg al giorno per 26 settimane) può ridurre la conta dei globuli rossi e bianchi e delle piastrine 37.
Lo zafferano sembra essere ben tollerato alle dosi standard (30 mg al giorno), mentre dosi più elevate per periodi prolungati possono indurre effetti avversi.
Controindicazioni
Le donne in gravidanza non dovrebbero assumere lo zafferano (a meno che non sia prescritto da un medico). Alcune prove indicano che lo zafferano, soprattutto ad alte dosi, può rappresentare un rischio per il feto e la madre 47, 48, 49, 39.
Grazie alla sua capacità di abbassare la pressione sanguigna e attivare i recettori GABA nel cervello, lo zafferano può interagire con i farmaci che abbassano la pressione sanguigna e con i medicinali sedativi, come 50, 20, 12, 37:
- Diuretici
- Beta-bloccanti
- Calcio antagonisti
- Benzodiazepine
- Barbiturici